Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Tragedia a Cutro, Acquaformosa disponibile all’accoglienza dei sopravvissuti

Ionio

Tragedia a Cutro, Acquaformosa disponibile all’accoglienza dei sopravvissuti

Pubblicato

il

ACQUAFORMOSA (CS) – Ha scritto al Ministero dell’Interno per chiedere se Acquaformosa può dare accoglienza ai profughi sopravvissuti al naufragio di Cutro. Giovanni Manoccio, presidente dell’associazione Don Vincenzo Matrangolo di Acquaformosa chiede di “accogliere i profughi attraverso il circuito SAI – Sistema di Accoglienza e Integrazione – ad Acquaformosa, dove sono presenti equipe consolidate di psicologi, assistenti sociali ed educatori, in grado di accompagnare e gestire i traumi post incidente”.

Nella missiva Manoccio, spiega di aver fatto “una ricognizione e solo la sua associazione può, oggi, accogliere 10 famiglie e 7 singoli. E’ inutile – spiega – far passare persone così provate per il CARA di Isola Capo Rizzuto; sarebbe l’ennesima prova di uno stato che non comprende il trauma di queste persone sfortunate”.

Manoccio chiederà al Prefetto di Crotone e al Servizio Centrale di poter “accelerare le pratiche di trasferimento nei SAI calabresi. I nostri professionisti, psicologi ed etno-psicologi partiranno in mattinata per Crotone dove, assieme ai nostri storici collaboratori e alle consolidate reti di solidarietà, cercheranno di dare sollievo alle vittime di questo terrificante naufragio”.

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA