“Perchè ci vuole passione”, canta Brunori davanti al gremito teatro Auditorium dell’Unical che gli risponde con un affetto immenso, tra applausi, risate e riflessioni. Domani inoltre esce il nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo per il quale Dario ha curato la colonna sonora. E poi dal 29 febbraio, al via il tour nei palazzetti
RENDE – Non solo uno spettacolo ma un incontro fatto di domande, sorrisi e dell’emozione di vedere Brunori raccontare il suo “Cip!” con una chitarra davanti ai tanti studenti dell’Unical, che gli rispondono a colpi di applausi. «E’ un disco di dialogo che parla di un ‘noi’, scritto per unire e quindi mi piace l’idea di un rapporto diretto con le persone. Si tratta di costruire una comunità che dialoga – racconta Dario Brunori – partendo dal disco, sulle tematiche del disco stesso e in generale degli argomenti più vicini a noi». Davanti a sè ci sono tanti fan, quelli che lui stesso definisce “brunoriani”. Il suo nuovo album Cip! è già in testa alle classifiche e farà tanta strada. Così come ne ha fatta lui, Brunori Sas che proprio domani mette un altro tassello importante alla sua carriera con l’uscita del nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Odio l’estate”, tredicesima pellicola del trio comico firmandone la colonna sonora. Dario insieme alla sua band, sotto la produzione di Picicca. L’incontro di ieri all’Unical si è aperto a suon di musica, con un brano tratto dal nuovo album, ed il suo ‘amichevole’ show è proseguito a suon di riflessioni, battute, momenti ironici e anche “domande al buio” estratte da una scatola.
«Siamo da due settimane primi in classifica» dice Brunori e il teatro dell’Unical esplode in un lungo applauso. In sala infatti non solo studenti ma anche amici e parenti del cantautore cosentino che Dario coinvolge con le sue battute.
Al centro di tutto però c’è Cip!, un album che ha catturato l’attenzione sin dall’uscita del singolo “Aldilà dell’amore” per poi rapire e conquistare tutti con “Per due che come noi”: «Si tratta di un disco d’amore, – ha sottolineato Brunori – mi sono sentito in amore scrivendolo. È un disco sulla bellezza dell’amare, del prendersi cura di una persona, dei propri principi. Cerco l’idea di una famiglia, forse perché provengo da una famiglia che mi ha dato valori e la visione di una gioia piena che viene anche dal superamento delle difficoltà. Spero che non venga inteso come un disco consolatorio perché parla dell’accettazione delle cose, in realtà le supera, non si tratta di una accettazione sterile ma di comprensione».
Al collo ha la sciarpa del Cosenza che gli ha regalato Sergio Crocco, dell’associazione La Terra di Piero: «Trovo fiducia nel mondo – ha poi aggiunto Brunori – perché ho l’opportunità di frequentare tante associazioni che si adoperano per gli altri e di conoscere e raffrontarmi con persone per bene, che alle urla e ai confronti aspri ai quali siamo abituati in questa epoca, controbattono con la moderazione, non sottomessi, decisi, ma lievi».
Il cantautore di Cosenza, che ama Cosenza e che Cosenza ama, dopo l’uscita di Cip! il 10 gennaio scorso, tornerà presto sui palchi e per la prima volta nei palazzetti italiani. Il tour partirà il 29 febbraio con la data zero di Vigevano e continuerà con tappe nei palasport di tutta Italia fino ad aprile.
I biglietti sono disponibili all’acquisto su circuito Ticketone. Ecco tutte le date della tournée:
29 febbraio Vigevano, Palasport
3 marzo Jesolo, Palainvent
7 marzo Torino, Pala Alpitour
13 marzo Milano, Mediolanum Forum
15 marzo Bologna, Unipol Arena
21 marzo Firenze, Nelson Mandela Forum
24 marzo Ancona, Palaprometeo
27 marzo Roma, Palazzo dello Sport
28 marzo Napoli, Palapartenope
3 aprile Bari, Palaflorio
5 aprile Reggio Calabria, Palacalafiore (unica tappa in Calabria)