“Si vieti la manifestazione fascista indetta da Forza Nuova a Bonifati”. A chiederlo è la segreteria provinciale del Partito democratico di Cosenza
COSENZA – “Pensavamo si trattasse di una bufala ma, dopo qualche minuto, abbiamo capito che davvero Forza Nuova di Bonifati (Cs) ha indetto una manifestazione per ricordare i caduti della Repubblica di Salò, nel giorno in cui si celebra la Liberazione dell’Italia dal Nazi-Fascismo”.
“Uno scempio storico, una provocazione fascista, un atto antidemocratico contro la Costituzione, contro i valori e i principi antifascisti che ispirano lo Stato Italiano – scrive il Pd cosentino. – Non è possibile tollerare atti di questo genere che, minando la storia condivisa del nostro paese, incoraggiano una lettura dei fatti intrisa di revisionismo e di apologia del fascismo. Non sta a noi giudicare il destino dei singoli ma sta a noi, in quanto Popolo, giudicare e condannare storicamente, politicamente e moralmente quanti hanno scelto di stare a fianco di Hitler e Mussolini contro la democrazia e la libertà, quanti hanno compiuto azioni criminali a difesa del regime fascista e contro il popolo italiano che in quei giorni lottava con slancio straordinario per il proprio riscatto morale e per la liberazione della Patria dal nemico invasore germanico e dalla tirannia fascista”.
“Per questo stiamo chiedendo in queste ore alle autorità, in particolare alle articolazioni del Ministero dell’Interno, di vietare questa manifestazione provocatoria, fascista e criminogena e di ristabilire l’ordine democratico e costituzionale. Se la manifestazione non sarà vietata facciamo appello a tutte le forze democratiche e antifasciste a partecipare a una contro-manifestazione da tenersi nella stessa piazza e alla stessa ora da quella indetta da Forza Nuova”.
“La Resistenza – conclude la nota del Pd di Cosenza – è dovere di tutti e tutte soprattutto nel giorno in cui ricordiamo i martiri della nostra Repubblica. Il Ministro dell’Interno Salvini ha parlato di derby a proposito del 25 Aprile. Queste manifestazioni sono figlie anche del clima e del linguaggio che in Italia forze di governo stanno instillando nel dibattito pubblico. Non c’è nessun derby Ministro Salvini se non quello tra fascismo e democrazia e che, fortuna nostra e sua, i partigiani hanno vinto nel 1945! Nelle prossime ore aggiorneremo sull’evoluzione della vicenda”.
La manifestazione di Forza Nuova
Su Facebook è stata promossa così la manifestazione di Forza Nuova Bonifati: “Niente da festeggiare”. “La mafia e la massoneria riconquistarono il controllo del territorio in Sicilia nel ’43 grazie ai carri armati angloamericani, controllarono poi il sud con le consorterie politiche del dopoguerra e oggi, occupando dall’interno gli apparati vitali del sistema, dominano sulla vita italiana, lasciando alle terze file criminali – ormai in difficoltà e insidiate dalle mafie africane – quella Sicilia da cui erano partite. Il colonialismo USA ha tenuto sotto il proprio tallone gli Italiani, ha negato loro sovranità, libertà e ricchezza, ha controllato i gangli vitali della Nazione servendosi delle logge, della finanza e del braccio armato delle organizzazioni criminali mafiose, determinanti nell’indirizzare i propri pacchetti di voti verso i partiti di sistema. 25 aprile 2019, Forza Nuova, contro la psicosi e l’odio antifascisti, lancia il suo messaggio di libertà in nome della Patria. Non saranno Salvini e gli incerti populismi, responsabili dell’ attuale inganno giallo-verde, a dare inizio al conflitto finale che avrà come esito, al termine della lotta, la vera Liberazione della Patria”.