Un continuo via vai che ha fatto registrare in un solo mese, più di mille visitatori. I murales a Padia di Acri, sono stati realizzati dagli artisti Falcone e Rago
ACRI (CS) – La stima in un solo mese promette bene e rende orgogliosi: sono stati oltre migliaio i visitatori dei murales che adornano le pareti di alcuni edifici del centro storico della frazione Padia di Acri. L’opera pensata e finanziata da Michele Ferraro con la partecipazione dei proprietari degli immobili interessati è stata prodotta su base volontaria dagli artisti Giovanna Falcone e Mattia Denis Rago.
“Questo fenomeno – sostiene il presidente della Libera associazione cittadini acresi (Laca), Vincenzo Toscano – dimostra chiaramente, come per troppi anni, sia stato sopito il desiderio di arte, di bello, di valorizzazione culturale e territoriale che la cittadinanza di Acri, e non solo, sa esprimere perché insito nel proprio dna. Forse si è dimenticato, per troppo tempo, che Acri è stata sempre espressione di letterati, poeti, artisti, intellettuali ed eroi che crescevano e maturavano in un substrato culturale che negli anni è stato soffocato”.