Nuovo incendio nel cantiere del nuovo ospedale della Sibaritide: è la quarta volta in quattro mesi

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Ancora fiamme nel cantiere del nuovo ospedale della Sibaritide. È il quarto incendio in appena quattro mesi, un nuovo episodio che riaccende l’allarme in un’area già segnata da una lunga scia di roghi di probabile matrice dolosa.

L’incendio si è sviluppato all’interno del perimetro di cantiere, interessando alcune lastre di materiale plastico. Secondo una prima ricostruzione, potrebbe trattarsi di un tentativo di sabotaggio non riuscito: il sistema di sicurezza interno ha infatti funzionato correttamente, impedendo che le fiamme si propagassero e causando danni rilevanti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Corigliano-Rossano e i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Corigliano-Rossano, per avviare accertamenti sull’accaduto.

Ospedale della Sibaritide, indagini in corso sul rogo

A differenza dell’incendio del 26 giugno scorso (nella Foto) , quando le fiamme avevano provocato danni significativi e rallentato i lavori, il nuovo episodio non sembra aver causato conseguenze gravi. L’impresa concessionaria, coordinata dal project manager Domenico Petrone, era infatti riuscita a recuperare i ritardi accumulati e a riallinearsi al cronoprogramma. Tuttavia, il ripetersi degli incendi alimenta tensione e preoccupazione attorno a un’opera strategica per il territorio della Sibaritide-Pollino, attesa da anni dalla. Le indagini proseguono per chiarire le cause del rogo e identificare i responsabili di questo nuovo tentativo di ostacolare il completamento della struttura sanitaria.

Giuseppe Graziano “Atti criminali profonda preoccupazione”

Su quanto accaduto è intervenuto l’ex consigliere regionale Giuseppe Graziano parlando di accadimenti gravi e di “profonda preoccupazione per il quarto incendio che da giugno ad oggi interessa i cantieri del Nuovo Ospedale della Sibaritide. Fortunatamente, l’incendio di questa mattina è stato prontamente domato, evitando conseguenze ben più gravi. Quanto sta accadendo è molto grave. Non basta individuare gli esecutori materiali di questi atti, è fondamentale risalire ai mandanti. Questi atti criminali – prosegue Gaziano – minano la sicurezza dei lavoratori, rallentano la realizzazione di un’opera cruciale per il territorio e gettano un’ombra inquietante su un progetto vitale per la salute dei cittadini”.

“Confido pienamente nell’operato delle Forze dell’Ordine e della Procura della Repubblica di Castrovillari affinché venga fatta piena luce su quanto sta accadendo e vengano individuati e perseguiti tutti i responsabili. La Sibaritide non merita questa vetrina deplorevole. Durante la recente campagna elettorale – conclude Graziano – sono stato vittima di ritorsioni per avere denunciato pubblicamente, durante un talk giornalistico, scambi di voto nei cantieri del nuovo ospedale”.