CATANZARO – “Nel nome di Denis, la storia di Bergamini ucciso due volte”. Un libro di strettissima attualità per il processo in corso a Cosenza che vede imputata di omicidio volontario isabella internò, oggi 53enne, che aveva avuto una relazione col calciatore ed era insieme a lui quando morì.
Il libro scritto dal giornalista della Gazzetta dello sport Francesco Ceniti è stato presentato nel corso di un incontro presso il Comune di Catanzaro, alla presenza dei sindaci della città capoluogo della Calabria, Nicola Fiorita, di quello di Cosenza, Franz Caruso e due ex calciatori della squadra rossoblu, Gigi De Rosa, che di Bergamini fu compagno e amico, e Vincenzo Vivarini, che a Cosenza arrivò un anno dopo, entrambi oggi allenatori.
Quella di Bergamini, Francesco Ceniti, la definisce, una storia incredibile, “che sembra esser partorita da uno sceneggiatore da premio oscar, ma purtroppo è una storia vera che ti mette a disagio per come a volte la giustizia possa cambiare la vita a una vittima”. Un libro come ha annunciato, lo stesso autore, Francesco Ceniti, che potrebbe trasformarsi anche in un film, che racconta per l’appunto la storia di Denis Bergamini.
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