COSENZA – Intimidazione o corto circuito? Sono queste le due ipotesi su cui i vigili dle fuoco del comando provfinciale di Cosenza stanno lavorando, per dare una spiegazione all’incendio, sviluppatosi all’interno di una falegnameria di via don Gaetano Mauri, (esattamente una delle tante traverse di via Panebianco, ndr) andata completamente distrutta.
L’incendio s’è sviluppato, mentre all’interno della falegnameria erano presenti il titolare e gli operai. Se l’incendio non ha avuto conseguenze tragiche lo si deve solo al pronto intervento dei vigili del fuoco, arrivati sul posto in umn lampo, con tre squadre di soccorso (14 uomini e 5 mezzi)
Le fiamme, considerata anche la presenza di tanta legna e altro materiale facilmente infiammabile stipate all’interno, hanno avuto vita facile, nel “divorare” tutto quello che incontravano sul loro cammino. L’allarme è stato lanciato da alcuni residenti della zona e dagli stessi operai della ditta che hanno allertato subito la sala operativa del comando provinciale di Cosenza. Circoscrivere il fuoco, spegnere le fiamme e mettere in sicurezza locali della falegnameria e stabile non è stato semplice. I vigili del fuoco, terminate le loro operazioni di primo intervento, hanno effettuato un primo sospralluogo, per accertare le cause dell’incendio. Allo stato non è ancora stata chiarita l’esatta dinamica.