Calabria
Intimidazione al gruppo Callipo, colpi di pistola contro un magazzino
LAMEZIA TERME – Nuova intimidazione ai danni dell’azienda Callipo. Alcuni colpi di pistola sono stati esplosi nella serata di sabato all’indirizzo del magazzino sito a San Pietro Lametino, nel Catanzarese, che ospita la sede dell’impresa di proprietà del vibonese Pippo Callipo. L’allarme è stato lanciato dalla guardia giurata, impegnata nelle normali attività di controllo notturno all’interno dell’impianto. Le indagini sono in corso mentre cominciano ad arrivare i primi messaggi di solidarietà.
Callipo: “Noi andiamo avanti”
E’ stato lo stesso imprenditore Pippo Callipo a segnalare quanto accaduto alla Polizia di Stato che ora annuncia la necessità di “affrontare la cosa con nuove difficoltà e nuovi costi per la sicurezza”. “Un episodio del genere non può certo essere ignorato – ha aggiunto – anche se ci crea disturbo e comporta una certa preoccupazione. Quanto accaduto non può comunque fermarci per la nostra storia, quella cinquantennale mia e quella di mio padre e mio nonno, e per la responsabilità che abbiamo verso quasi 500 persone che lavorano con noi”.
“Quello che mi dà più fastidio – ha detto ancora l’imprenditore – è vedere che la zona è fornita di un moderno sistema di telecamere di videosorveglianza che, però, non funziona essendo stato manomesso a seguito di alcuni furti. Un impianto non attivo anche perché l’ente che si occupa di queste attività non ha i soldi per effettuare la necessaria manutenzione. In passato ci sono stati degli episodi di furto ma si è trattato di microcriminalità locale che hanno ririguardato la manomissione di alcune cabine per il furto di rame e di fili elettrici”.
Reazioni e commenti
Giovanni Di Bartolo, segretario provinciale Pd Vibo Valentia ha commentato così l’episodio: «Esprimo vicinanza e solidarietà al Gruppo Callipo per la vile intimidazione subita contro una delle sedi aziendali. Un fraterno abbraccio a Pippo Callipo che, sono certo, dopo questo inqualificabile gesto, andrà avanti con ancora maggiore determinazione. Pieno sostegno all’azione delle autorità di pubblica sicurezza e delle forze dell’ordine, certi dell’impegno quotidiano nel contrasto all’aggressione criminale che insidia il tessuto economico e sociale dei nostri territori».
La deputata del Movimento 5 stelle Anna Laura Orrico ha espresso “solidarietà e vicinanza, umana e istituzionale, all’imprenditore Pippo Callipo per la vergognosa intimidazione subita presso una delle sedi aziendali del suo gruppo imprenditoriale”. “Un gruppo – dice Orrico – che non solo rappresenta una cartolina delle capacità imprenditoriali della nostra terra, quanto si è sempre distinto per l’etica aziendale, l’impegno nella legalità, le iniziative di welfare con i propri dipendenti. Non è la prima volta – conclude Anna Laura Orrico – che provano ad intimidire l’amico Pippo Callipo. Come nelle altre vicende passate sono certa che, anche in questa circostanza, saprà continuare con maggiore determinazione ed impegno il suo prezioso lavoro”.
“Vicinanza e solidarietà a Pippo Callipo e ai suoi lavoratori per il vile gesto di intimidazione subito presso la sede di San Pietro Lametino” è arrivata anche dall’eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Laura Ferrara. “L’azienda Callipo rappresenta una delle tante realtà virtuose di imprenditoria. All’autorità giudiziaria il compito di fare luce sui mandanti, a tutta la Calabria il dovere di sostenere e affiancare chi, come Callipo, crede nella rivalsa dalla criminalità attraverso il lavoro e la legalità” così in una nota l’europarlamentare Laura Ferrara appresa la notizia dei colpi di pistola rinvenuti presso i magazzini del Gruppo Callipo”.
“Massima solidarietà e vicinanza all’imprenditore Pippo Callipo per la vile intimidazione subita. Un’intimidazione che merita dura condanna e l’auspicio che le forze dell’ordine possano presto risalire agli autori ed assicurarli alla giustizia”. È il messaggio del presidente della Commissione Bilancio della Camera, Giuseppe Mangialavori, su quanto avvenuto nello stabilimento di San Pietro Lametino, dove ignoti hanno esploso colpi d’arma da fuoco all’indirizzo dei magazzini dell’imprenditore. “So bene che il presidente Callipo non si farà minimamente intimorire, ma purtroppo non è la prima volta che episodi di questo genere accadono in suo danno. Non bisogna rassegnarsi, ma stare vicino a chi, come Pippo, lavora e dà lavoro ad una Calabria onesta”.
“Esprimo solidarietà e piena vicinanza al mio amico Pippo Callipo per l’ennesimo atto intimidatorio subito in una delle sue sedi aziendali. Forte condanna per questi gesti vili e deprecabili che, sono certo, non faranno arretrare di un millimetro l’imprenditore vibonese, da sempre impegnato a contrastare le aggressioni criminali e a far fiorire le sue aziende all’insegna della legalità”. È quanto afferma l’assessore regionale allo sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì. “Sono al suo fianco – aggiunge Varì – e ribadisco l’impegno costante del governo regionale affinché il valore della legalità sia tutelato e garantito”.
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