Cosenza: vandalizzato il Parco del Benessere, sindaco Caruso presenta denuncia ai carabinieri

COSENZA – “Tolleranza zero: ho denunciato chi distrugge la nostra città”. E’ quanto scrive Franz Caruso che sui social, in un Reel, mostra la denuncia fatta ai carabinieri ed esprime rabbia e sconcerto per i danni arrecati in un’area del Parco del Benessere di Cosenza nei pressi della Chiesa di Cristo Re. Presa di mira la pavimentazione antitrauma colorata, che è stata danneggiata. 

“Sono appena uscito dalla caserma Grippo dei carabinieri, di fronte al Comune, dove ho presentato una denuncia contro questi delinquenti, mascalzoni, incivili, mostri che deturpano l’immagine della nostra città”. Il sindaco di Cosenza è visibilmente indignato e in un video pubblicato sui social mostra i danni che sono stati arrecati nella notte in un’area del parco del Benessere nel cuore di Cosenza. “Io non so da dove vengono questi soggetti, però non possiamo più tollerare che danneggino quelli che sono i beni di tutti”.

“Questo è un bene della collettività e stanotte questi vandali hanno provocato questo danno – mostrando come sia stata danneggiata la pavimentazione – non solo all’amministrazione comunale ma all’intera città e all’intera comunità. Io non lo posso tollerare più e non lo tollero più e chiedo a tutti i cittadini di aiutarmi a fare in modo tale che questi incivili, questi barbari, vengano espulsi dalla società civile, vengano individuati e sanzionati; puniti per come meritano”.

Formale denuncia contro ignoti

Il sindaco Franz Caruso dunque, questa mattina si è recato alla Caserma Grippo dell’Arma dei carabinieri per denunciare gli atti di vandalismo: “non è il primo atto vandalico che siamo costretti a registrare, ma è l’ultimo di una lunga serie e questo fenomeno deve essere fermato subito”.

Antoniozzi: “Non è accettabile che accadano fatti del genere”

“Fa bene il sindaco di Cosenza Franz Caruso a denunciare gli incivili e i vandali che distruggono o colpiscono spazi pubblici” afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi. “Un comune può mettere videocamere e intensificare sorveglianze ma non può evitare che la gente gratuitamente metta in atto gesti del genere. A Caruso va tutto il mio sostegno”.