Area Urbana
Cosenza, emozioni e letteratura al Premio “Riccardo Sicilia”: i vincitori della seconda edizione
COSENZA – Una serata intensa di emozioni, cultura e memoria ha animato il Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, in occasione della Cerimonia di Premiazione della seconda edizione del Concorso Letterario Nazionale di Narrativa Breve “Riccardo Sicilia”. Un evento che ha saputo intrecciare scrittura, spiritualità e impegno civile nel segno del tema proposto: “L’io, l’oltre, l’altrove. Il viaggio di andata e ritorno delle vibrazioni fuori dal tempo e dallo spazio”.
Una cornice ideale per restituire forza alle “vibrazioni” evocate nei racconti in concorso – 150 i testi pervenuti da tutta Italia e anche dall’estero – capaci di raccontare le inquietudini di un’epoca in cui la fisica quantistica incontra la sete di spiritualità. Proprio come faceva Riccardo Sicilia, appassionato di cultura, musica e relazioni umane profonde, al quale il premio è dedicato.
Letteratura, emozione e impegno civile
A condurre la cerimonia sono stati Loredana Nigri (presidente del concorso), Pino Sassano (presidente di giuria), insieme a Marzia Paese e Marianna Andreoli. In sala, un pubblico numeroso e partecipe ha accolto con calore gli autori finalisti e i tanti ospiti intervenuti. Tra gli interventi istituzionali, particolarmente sentiti quelli dell’assessore regionale alla Cultura Caterina Capponi e del consigliere regionale Ferdinando Laghi, che hanno sottolineato l’importanza della cultura come ponte verso una società più umana e consapevole. Loredana Nigri, affiancata dal marito Tonino Sicilia, dalle figlie Roberta e Luciana e dai familiari, ha voluto dedicare un toccante pensiero alla tragedia della guerra a Gaza, richiamando l’urgenza di umanità che attraversa le storie narrate e il mondo contemporaneo. A suggellare la serata, la voce e la chitarra di Aldo D’Orrico, che ha interpretato con intensità alcuni brani di Franco Battiato, amplificando il messaggio poetico dell’evento.
I vincitori e la giuria
La giuria del premio – composta da Pino Sassano, Giuseppe Bornino, Silvia Cosentino, Maria Francesca Lucanto, Gaetano Marchese, Marzia Paese, Milly Pulitanò, Ida Rende e Roberta Sicilia – ha selezionato i tre racconti vincitori, che saranno pubblicati in una prossima antologia edita da Officine Editoriali da Cleto.
Ecco i nomi dei premiati:
1 – Laura Minguell del Lungo con “Piano forte” – 1° premio (€ 500, offerto dalla famiglia Sicilia Nigri)
2 – Danilo Cannizzaro con “Ballata del mostro solitario” – 2° premio (opera in argento realizzata dal maestro orafo Domenico Tordo)
3 – Marco Morrone con “Il ventacolo” – 3° premio (dipinto originale dell’artista Federica Armeni)
Tra i premi speciali assegnati anche quello al racconto presentato da Marcella Infusino della cooperativa La Ghironda, letto da Giovanni Gemma, che ha colpito per l’analisi dell’inquietudine esistenziale nell’individuo contemporaneo.
L’evento, promosso dalla famiglia Sicilia Nigri, dalle associazioni “Il filo di Sophia” e “Biblioteca delle donne Fata Morgana”, ha visto il patrocinio della Provincia di Cosenza, dei Comuni di Cosenza, Paola, San Fili, e il sostegno di partner come Carlomagno Srl, British International School, Scuola Materna Piccole Pesti, e molte altre realtà associative e accademiche. Tra queste: Università della Calabria, SIMeN, Ordine dei Medici di Cosenza, Libreria Mondadori, Centro Roberta Lanzino, Fondazione Padula, e numerose associazioni del territorio: La terra di Piero, Il Piccolo Musicista, FIDAPA BPW Italy, Croce Rossa, Soroptimist Club, Museo del Fumetto, Lanificio Leo, e molte altre.
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