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Corigliano Rossano, costituito il tavolo della Rete antiviolenza. Stasi: «Promotori di un cambiamento culturale ed operativo»

Ionio

Corigliano Rossano, costituito il tavolo della Rete antiviolenza. Stasi: «Promotori di un cambiamento culturale ed operativo»

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CORIGLIANO – ROSSANO (CS) – È stato costituito ufficialmente in città il Tavolo della Rete antiviolenza dell’ambito Territoriale Sociale, la prima esperienza strutturata in Calabria. Ieri una riunione che ha visto consolidare il progetto alla presenza della Regione Calabria, rappresentata dal presidente della terza commissione consiliare, On. Pasqualina Straface, e della Procura della Repubblica di Castrovillari, rappresentata dal sostituto procuratore Dott.ssa Raffaella Di Carluccio D’Aniello. All’incontro hanno preso parte, inoltre, i consiglieri comunali di Corigliano-Rossano Lidia Sciarrotta e Marisa Caravetta, il dirigente alle Politiche Sociali dell’Ente, Giovanni Soda, nonché Dirigenti dell’Asp Cosenza, dell’Ufficio di Piano, assistenti sociali del Comune di Corigliano-Rossano e dell’Asp Cosenza, rappresentanti del Centro Antiviolenza “Fabiana Luzzi”.

L’incontro “rappresenta un risultato importante, frutto della collaborazione tra Regione, Ambito Territoriale Sociale, servizi sociali e sanitari, Forze dell’Ordine, Centro Antiviolenza ed associazioni del territorio verso un obiettivo unico che è quello del riconoscimento della Rete Territoriale Antiviolenza” fanno sapere dal Comune.

Tavolo per la Rete antiviolenza, Co-Ro punta al riconoscimento ufficiale

Nell’incontro di ieri, il Comune di Corigliano-Rossano capofila e promotore del progetto “ha manifestato alla presidente della terza commissione Sanità della Regione Calabria, On. Straface, la volontà di iniziare l’iter per il riconoscimento ufficiale della Rete Territoriale Antiviolenza in ossequio a quanto previsto dalla Legge Regionale n.34/2025. – spiegano dal Comune – Il Tavolo sarà, quindi, un luogo permanente di confronto, azione e prevenzione, con l’obiettivo di rafforzare la rete di protezione per le vittime e sensibilizzare la comunità tutta, nella consapevolezza che c’è una grande volontà, da parte di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, di collaborare al fine del miglioramento della qualità delle azioni da porre in essere nella lotta alla violenza di genere”.

“Abbiamo costruito, passo dopo passo – dice l’assessore alla Politiche Sociali, Marinella Grillo – uno strumento concreto per dare risposte reali a chi subisce violenza. Un modello che parte dal nostro territorio, ma che guarda all’intera Regione, con un messaggio chiaro: nessuno deve sentirsi solo. Nell’ottica della proficua collaborazione con la Regione, siamo certi di trovare riscontro immediato al fine di coordinare le innumerevoli azioni messe in campo in materia di violenza di genere”.

“È un traguardo – dice il Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi – che ci riempie di orgoglio. La nostra Città si fa promotrice di un cambiamento culturale ed operativo, mettendo al centro la dignità e la sicurezza delle persone”.

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