Calabria
Carabinieri ‘eroi’, riconoscimento istituzionale per il salvataggio di una donna
 
																								
												
												
											CATANZARO – Un gesto di coraggio che non è passato inosservato. I carabinieri protagonisti di un’operazione di salvataggio che, appena tre giorni fa, ha permesso di salvare la vita a una donna, sono stati ricevuti dal Comandante della Legione Carabinieri Calabria, Generale di Brigata Riccardo Sciuto. Durante l’incontro, il Generale si è personalmente complimentato con i militari, annunciando una meritata premiazione per l’azione compiuta.
A sottolineare il valore dell’iniziativa è stato Francesco Masotina, Vice Segretario Generale Provinciale di Catanzaro, che ha voluto rimarcare l’importanza del riconoscimento istituzionale. “L’Amministrazione non ha tardato a far sentire la propria vicinanza e il proprio riconoscimento. È questo il volto dell’Arma e dell’Istituzione che abbiamo sempre auspicato: attenta, pronta e capace di valorizzare i propri uomini,” ha dichiarato Masotina, esprimendo orgoglio per il gesto di attenzione mostrato.
Secondo il rappresentante provinciale, non si tratta solo di un atto formale ovvero “questo gesto non è soltanto un atto di gratitudine verso chi ha dimostrato coraggio e prontezza straordinarie, ma è un segnale forte e di grande valore morale. Riconoscere e premiare i nostri eroi significa dare un esempio concreto a tutti i carabinieri della Calabria e d’Italia.”
L’intervento dell’Amministrazione, per Masotina, rappresenta una direzione chiara e virtuosa: valorizzare il lavoro quotidiano, spesso silenzioso ma fondamentale, delle Forze dell’Ordine. “Siamo fieri e orgogliosi di questo percorso che l’Amministrazione ha intrapreso, certi che scelte di questo tipo innalzino la qualità del servizio reso alla collettività e rafforzino lo spirito di appartenenza. Questi uomini sono l’orgoglio della Calabria e dell’Italia intera: eroi silenziosi che, con il loro esempio, spronano tutti noi a credere ancora di più nei valori di lealtà, sacrificio e servizio alla Patria,” ha concluso Masotina.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social