COSENZA – Pubblicato dal Ministero dell’Università e della Ricerca l’atteso decreto 2022-2023 per il Tfa Sostegno VIII ciclo. Si tratta dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria, nella scuola secondaria di I grado e nella scuola secondaria di II grado. Un decreto molto atteso poiché consente di arginare il costante fenomeno della mancanza di docenti di sostegno presente in quasi tutte le regioni d’Italia.
A breve i bandi per partecipare
In tutta Italia sono previsti quasi 30mila posti in tutta Italia (29.061). La novità dell’VIII ciclo, come previsto dal decreto interministeriale, è la riserva della quota del 35% per gli insegnanti con almeno 36 mesi di servizio sul sostegno didattico negli ultimi cinque anni. Per questi docenti è anche prevista l’ammissione diretta alla prova scritta. È atteso a breve, invece, il bado per poter inoltrare la domanda di partecipazione all’VIII Ciclo del TFA Sostegno 2023. I bandi saranno pubblicati dai singoli atenei.
TFA Sostegno VIII ciclo: in Calabria 2.434 posti
Per quanto riguarda la Calabria i posti a disposizioni per il TFA Sostegno VIII ciclo sono in totale 2.434 per le tre università (Università della Calabria. Mediterranea di Reggio Calabria e Magna Graecia di Catanzaro e così suddivisi.
Per la scuola d’infanzia i posti sono 187, per il sostegno nella scuola primaria i posti sono 308. Salgono a 653 per la scuola secondaria di primo grado. Quasi il doppio, infine, il numero per la scuola secondaria di secondo grado dove a disposizione ci sono a 1.257 posti.
All’Unical in totale 930 posti
Per quanto riguarda la sola l’Università della Calabria ci sono 130 posti per la scuola d’infanzia, 200 per la scuola primaria, 250 per la scuola secondaria di primo grado e infine 350 per la scuola seconda di secondo grado.
Quando si svolgeranno le prove TFA Sostegno VIII ciclo
Le prove selettive si svolgeranno nelle seguenti date:
– 4 luglio 2023 – Scuola dell’Infanzia
– 5 luglio 2023 – Scuola Primaria
– 6 luglio 2023 – Scuola Secondaria di I grado
– 7 luglio 2023 – Scuola Secondaria di II grado
Requisiti per partecipare
Per la scuola d’infanzia e primaria possono partecipare i candidati in possesso di una laurea in Scienze della formazione primaria oppure di un diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o ancora un titolo analogo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia. Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, fermo restando che la procedura è diversificata per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, è richiesta l’abilitazione specifica su una delle classi di concorso del relativo grado o analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente o avere conseguito i 24 CFU/CFA.
Preselezione, prove, punteggio e questi
Le modalità di espletamento delle prove di accesso, costituite da un test preselettivo, una o più prove scritte e una prova orale. Le prove saranno predisposte dai singoli atenei in conformità ai Decreti Ministeriali. Il punteggio minimo necessario per superare la prova preselettiva è 21/30. Per il test preselettivo sono previsti 60 quesiti: 20 sulla verifica delle competenze linguistiche e della comprensione dei testi in lingua italiana e 40 per verificare le competenze professionali specifiche socio-psico-pedagogiche (distinti per grado). Per ogni domanda verrà assegnato il seguente punteggio: 0,5 punti per ogni risposta corretta e 0 punti per ogni risposta errata, mancata o multipla.