Mareggiate, vento forte, temporali, freddo e neve. Un vero e proprio colpo di coda invernale che nelle ultime ore sta colpendo la nostra regione. Domani tempo in deciso miglioramento .
COSENZA – Come ampiamente previsto l’irruzione di aria artica, dopo aver sferzato il nord e il centro Italia con nevicate fino a quote di alta collina, in queste ultime ore si è spostata al sud. Maltempo che dalla notte sta colpendo anche Calabria, sopratutto i versanti tirrenici. Forti rovesci di pioggia, grandinate, temporali e mareggiare ci hanno fatto letteralmente ripiombare in inverno, anche a causa del repentino crollo delle temperature dovuto proprio all’arrivo dell’aria fredda dalla Scandinavia. Per gli esperti un’ondata così fredda sull’Italia nel mese di maggio, non si registrava da oltre 60 anni. Era il 5 maggio 1957 quando tutto l’Italia venne nuovamente investita da una massa di aria artica che portò nevicate fino collinari al centro nord e di bassa montagna al sud, con la neve che raggiunse persino Potenza.
L’irruzione artica delle ultime ore ha riportando anche la neve, che sta cadendo sui rilievi di Sila e Pollino a quote superiori ai 1.300/1.400 metri. A Cosenza e nell’hinterland dalla notte si susseguono forti rovesci di pioggia e temporali e la temperatura massima non ha superato i 9 gradi. Sul litorale tirrenico invece sono il vento e il mare mosso a farla da padrona. Insomma, un vero e proprio colpo di coda invernale nel cuore della primavera, che continua a mostrare i suoi bizzarri effetti. Un saliscendi continuo delle temperature passate in pochi giorni da valori miti a quelli tipici della stagione invernale. Un miglioramento è previsto dalla giornata di domani, quando il vortice di bassa pressione si allontanerà sullo ionio.