Area Urbana
Rende, è allarme per la banda che ‘saccheggia’ le aziende dell’area industriale
 
																								
												
												
											Non si placa l’azione dei ladri che stanno colpendo, ormai da diverse settimane, le aziende dell’area industriale di Rende. Numerosi i furti subiti e nonostante un incontro sulla sicurezza, la banda continua ad agire indisturbata
RENDE (CS) – I carabinieri di Rende indagano su numerosi casi. Con cadenza quasi quotidiana ricevono le denunce degli imprenditori vittime di furti nelle loro aziende tra Contrada Lecco e Coda di Volpe. La banda, composta da 4-5 componenti, continua ad agire indisturbata e con lo stesso modus operandi. E le aziende finite nel mirino dei malviventi sono diverse tra loro così come la refurtiva. A qualcuno è stato rubato un furgone, ad altri materiale informatico. Ultima in ordine di tempo la CIE Multiservizi che ha subito il furto di materiale elettrico e non solo. Ha anche subito danni ad una finestra, divelta dai ladri per intrufolarsi nell’azienda e ripresi, come mostrano le immagini, dalle telecamere di videosorveglianza. Tutti con in volto coperto da passamontagna. E nella notte, la banda finito di colpire un’azienda è passata ad un’altra.
 
Si tratta dell‘ennesimo furto di una lunga serie che sta creando allarmismo tra gli imprenditori che operano nella zona e che stanno tentando di organizzarsi anche con una vigilanza privata notturna, visto che non si riesce ad acciuffare la banda che ormai da settimane colpisce le aziende dell’area industriale. Un allarme continuo che ha interessato nei giorni scorsi anche il sindaco di Rende, Marcello Manna, che ha indetto un incontro con gli imprenditori e dove si è registrata la preoccupazione dei titolari delle aziende dell’area industriale (LEGGI QUI) e che hanno lanciato il grido d’allarme: “Questi ladri sono diventati veri e propri professionisti. E studiano ogni mossa pur di entrare indisturbati”. Al tavolo della riunione ha partecipato anche il maresciallo Maurizio Mazziotti dei Carabinieri di Rende. Dall’incontro è anche emersa la necessità di mettere in contatto le telecamere di ogni azienda con la rete delle forze dell’ordine per poter intervenire tempestivamente sui tentativi di furto e nello stesso tempo avere un maggiore controllo sopratutto nelle traverse di ingresso dell’area industriale.
 
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