Un Rende poco brillante cede di misura alla Juve Stabia

Battuta d’arresto per i biancorossi al “Menti” contro i gialloblu di Fabio Caserta. Decide una rete di Paponi sul finire del primo tempo

CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) – Si ferma a quattro la serie di risultati utili consecutivi per il Rende di Brunello Trocini che, in una gara poco divertente e non ricca di grandi emozioni, deve cedere l’intera posta in palio ad una cinica Juve Stabia. I biancorossi, senza diverse pedine, si presentano in Campania con il solito 3-5-2 con Rossini, match winner della scorsa settimana, confermato a centrocampo insieme a Laaribi e Vivacqua e Actis Goretta in avanti. Padroni di casa invece schierati con un classico 4-4-2 con Viola e Mastalli a centrocampo ed in avanti l’ex biancorosso Simone Simeri.

La gara vede partire bene gli ospiti che vanno alla conclusione con Laaribi intorno al 13′, Branduani risponde presente. Le “vespe”, guidate da Fabio Caserta, si fanno vive dalle parti di Forte poco dopo con un colpo di testa di Paponi ed un tiro di Simeri. L’estremo difensore calabrese però deve superarsi al 23′ quando su un bolide di Crialese dalla distanza deve volare per deviare la palla in angolo. Il Rende soffre molto l’aggressività dei padroni di casa e rischiano di andare sotto al 25′ con un tiro ravvicinato di Canotto ma Forte, ancora una volta è bravissimo ad evitare il peggio. Proprio quando sembrava che il Rende avesse trovato il bandolo della matassa, arriva il vantaggio della Juve Stabia. Crialese è devastante sulla destra e regala un pallone comodo che Paponi deve solo depositare in rete.

Nella ripresa i biancorossi entrano in campo con un’altro piglio e mettono subito in crisi la difesa campana. Gigliotti, appena entrato, crea scompiglio in area di rigore di casa recriminando un sospetto fallo di mani, il direttore di gara non vede gli estremi per decretare il penalty. Sempre l’esterno calabrese si rende pericoloso intorno al 67′ con un tiro rasoterra che impegna Branduani. La Juve Stabia si fa viva introno al 76′ con un calcio di punizione di Simeri che esce di poco a lato. La gara cala d’intensità ed i padroni di casa ne approfittano per amministrare il gioco fino al triplice fischio finale.

Le interviste

Molta delusione sul volto di Trocini in sala stampa; il tecnico calabrese analizza con la solita obiettività la sconfitta. “Volevamo continuare a fare punti, consapevoli di giocare su un campo difficile contro una squadra forte ed organizzata. Nel primo tempo sono stati meglio loro, anche secondo me spinti dalla voglia di fare bene al Menti e davanti al proprio pubblico dopo mesi. Nella ripresa abbiamo creato un paio di occasioni ma questa è stata la classica partita dove si è battagliato in mezzo al campo ed è stata sbloccata da un episodio, visto le poche occasioni da rete da entrambe le parti. La sconfitta ci sta ma  – conclude Trocini – siamo stati sempre in partita.”