Publio Mario Occhiuto…

Re di Cosenza dall’alto dei suoi sette colli e dell’acqua che attraversa la Città.

Successo e Gloria per un vero e grande Successo… ma della Gloria ne vogliam parlare?! Fu vera?!… I meriti, l’agir politico e le strategie pagano ma quanti suicidi dall’altra parte?! E se non son suicidi c’è la combine?!… Se ci atteniamo ai dati e ai freddi numeri abbiamo una vittoria schiacciante di un Centrodestra che vince solo a Cosenza, Berlusconi dopo la vendita del Milan deve cominciare a lavorare alla “cessione di Forza Italia“, perché il successo di Mario Occhiuto è personale, non di Partito.

La controtendenza bruzia, controtendenza atavica si conferma con il Movimento 5 Stelle che nel Paese viaggia come una Ferrari ed a Cosenza cammina come una vecchia “Apicella“…qualcuno ieri sussurrava tra il serio ed il faceto: “Ma c’è un candidato dei 5 Stelle?!”… Bene Formisani e la coerenza di una Sinistra Libera e Civica… crolla il PD, ma non certo per la divisione con Paolini, sicuramente per una campagna elettorale approssimativa e priva di progettualità e programmazione…

Oggi il PD locale è diretto da “Mago Magorno“, più o meno che come se io fossi l’allenatore del Barcellona o del Real Madrid… ed ho detto tutto!… Bene Paolini, ma ancora una volta deve accontentarsi delle briciole… Da questa competizione non ne esce vittorioso solo Mario Occhiuto… con lui vince Lucio Presta, uscito in tempi non sospetti dal duello perché evidentemente sapeva già a cosa andava incontro.

Per le analisi su tradimenti, geografia del Voto, “pacchetti di voti”, nomi pesanti, vincitori inaspettati e trombati eccellenti ci aggiorniamo... ave.it!!!!!…