Mostra fotografica “Settembre di Luce”

RENDE – “Le fotografie possono raggiungere l’eternità attraverso il momento” ci lascia detto Henri Cartier-Bresson e questo i “Ladri di Luce” ci mostrano nelle loro fotografie : attimi rubati.

L’ Associazione “Ladri di Luce” ieri ha inaugurato al Museo del Presente una mostra fotografica intitolata ” Settembre di Luce”, che si terrà fino al 13 ottobre. I protagonisti di queste foto sono gli stessi che hanno animato il “Settembre rendese” tenutosi il mese scorso: Samuele Bersani, Sergio Cammariere, Ricky Portera, Il Parto delle Nuvole Pesanti altri gruppi locali. Il presidente di questa associazione, Domenico Mele, insieme al consigliere Valentina Blasi raccontano di aver proposto la loro idea all’assessore allo Spettacolo, Cesare Loizzo, che l’ ha subito accettata. « Lo scopo- racconta il presidente – era allestire la mostra con scatti più significativi realizzati dai nostri iscritti durante la manifestazione ».

Numerosa la presenza del pubblico durante l’inaugurazione, occasione utile per conoscere ma soprattutto per poter apprezzare un’associazione culturale che ha due anni di vita con sede a Rende e più di 200 iscritti, tutti dotati di macchina fotografica, ma soprattutto di tanta passione.

Con questa mostra si “chiude” definitivamente la 48° edizione del Settembre Rendese, lasciando sicuramente un pò di malinconia per l’estate ormai finita.

Ma sicuramente anche l’autunno sarà un soggetto interessante da scrutare per gli “obiettivi” dei nostri Ladri di Luce.

Un bravo fotografo è colui che non pianifica gli scatti in quanto ucciderebbe la sua creatività. Saper cogliere i momenti piu’ emozionanti, le inquadrature e la luce è qualcosa che il fotografo deve avere nel cuore , nella mente e nell’osservazione.  Non basta acquistare una fotocamera ed iniziare a scattare; documentare e raccontare non sono la stessa cosa. Il bravo fotografo è colui che sa raccontare e spesso riesce ad emozionare.

Il compito dell’Associazione “Ladri di Luce” è quello di spiegare tutto questo ai loro allievi.