Furti di frutta e tentato scippo, tre arresti nella sibaritide

Sgominata banda intenta a trafugare e rivendere prodotti agricoli illegittimamente raccolti dai campi.

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Nella tarda serata di ieri, i militari della tenenza di Cassano allo Ionio hanno tratto in arresto per i reati di tentato furto e ricettazione, Domenico Gammuto disoccupato ventiquattrenne di Corigliano Calabro già noto alle forze dell’ordine. Il giovane poco prima di essere identificato nella frazione Sibari avrebbe tentato di impossessarsi della una borsa di una turista. Lo scippo però non sarebbe andato a buon fine a causa del pronto intervento dei carabinieri i quali, a seguito di perquisizione presso l’abitazione dello stesso e nel suo furgone hanno rinvenuto materiale informatico ed altri beni di valore del quale Gammuto non è riuscito a giustificare né il possesso né la loro provenienza. A seguito di accertamenti è stato appurato che il materiale rinvenuto risultava essere provento di vari furti commessi nella sibaritide. Il ragazzo espletate le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Castrovillari in attesa di giudizio.

Oggi sempre nel territorio di Cassano allo Ionio i militari della locale stazioni al termine di indagini mirate sui furti di frutta perpetrati nell’area della sibaritide hanno arrestato per il reato di furto aggravato in concorso due persone. Si tratta di Gianni Marotta disoccupato 39enne di Cassano allo Ionio già noto alle forze dell’ordine insieme ad un altro pregiudicato del posto il 58enne Vincenzo Stamato. La misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stata invece notificata ad altri tre uomini di Cassano allo Ionio, tutti incensurati (V. C. classe ’85; B. S. classe ’81; A. G. classe ’78). I militari avrebbero nel corso dell’estate appurato come i predetti, in piu’ occasioni, si introducevano all’interno di aziende agricole del luogo intenti ad asportare frutta, successivamente venduta in maniera ambulante ed il piu’ delle volte ancora sottoposta a trattamento antiparassitario. Arrestati, sottoposti agli arresti domiciliari presso proprie abitazioni.