Manifestazioni, proteste, flashmob e scioperi; l’attacco alla scuola pubblica statale da parte del governo Renzi continua senza sosta e anche l’Unione Sindacale di Base – Pubblica Istruzione si schiera a fianco del mondo della scuola.
LAMEZIA TERME – Per questo motivo anche a Lamezia, l’USB P.I. è al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola e solidarizza con loro che, in questi giorni, contro questa riforma, stanno protestando in piazza della Repubblica attuando uno sciopero della fame. La USB P.I. è da tempo impegnata nella difficile battaglia di contrastare questo disegno di legge, con l’obiettivo non di modificarlo, come propongono alcuni sindacati, ma di farlo ritirare e di cancellarlo completamente, poiché inemendabile.
In questi giorni in tutta Italia, gli insegnanti ed il personale della scuola, è in piazza a protestare contro il disegno di legge, cosiddetto della “Buona Scuola”. Buste paga e pensioni ai limiti della povertà, precarietà per tutti, demansionamento e dequalificazione professionale, mobilità coatta dell’organico funzionale fino al licenziamento, accentuazione di poteri con derive autoritarie, mancanza assoluta di interventi con soldi veri, per la scuola: questa è la loro “Buona Scuola”.
La USB P.I., unitamente ai lavoratori in piazza, ritiene che non si possa e non si debba cedere al ricatto messo in campo da Renzi, attraverso il messaggio che queste proteste, assolutamente legittime ed a favore della scuola pubblica statale, possano bloccare le promesse assunzioni dei precari.
Noi non ci renderemo complici dello sfascio della scuola pubblica e continueremo, invece, a sostenere le lotte dei lavoratori della scuola per la difesa dei loro diritti e di quelli della scuola pubblica in generale.