Il cadavere di Nicola Moro ‘sepolto vivo’ porta a sei arresti ed al sequestro di 37 chili di marijuana

ASTI – Il blitz all’alba ad Asti e nelle province di Torino, Vercelli e Crotone. 

Sei persone sono state arrestate dai Carabinieri del Comando provinciale di Asti perché ritenute affiliate a una cosca dedita al traffico di droga e alla detenzione di armi. Alle persone coinvolte nel corso dell’operazione è contestato anche l’omicidio di un pregiudicato avvenuto nel 2011 a Villanova d’Asti dove il cadavere fu ritrovato nei pressi di un casello autostradale. Nicola Moro, commerciante di prodotti ittici all’ingrosso di 53 anni sarebbe stato trucidato per mano di una ‘ndrina del crotonese. L’uomo dopo essere stato pestato a sangue era stato gettato in un fossato di una piazzola e coperto da terra, rami e foglie. A ritrovarlo un autista in sosta che sentì i suoi lamenti. I riflettori degli inquirenti che hanno sinora eseguito 22 perquisizioni sono puntati sulle attività in Piemonte del ‘locale di Cirò’. Le indagini, tuttora in corso, hanno portato all’arresto per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti di quattro persone e al sequestro di 37 chili di stupefacente e di una serra per la coltivazione di marijuana allestita in un capannone.