Trentanovenne muore dopo il parto per una emorragia, disposta autopsia

CATANZARO – Sarà la magistratura a decretare se si tratti di un caso di malasanità.

Una fisioterapista 39enne residente a Squillace è morta nell’ospedale ‘Pugliese’ di Catanzaro probabilmente a causa di una emorragia sopraggiunta dopo il parto di una bambina. I familiari della donna hanno presentato denuncia agli agenti della polizia di Stato che hanno avviato le indagini. Gli investigatori hanno acquisito la cartella clinica ed il Pm di turno della Procura di Catanzaro ha disposto l’autopsia. La neonata è in buone condizioni. La donna, residente a Squillace, aveva avuto una gravidanza normale. Gli agenti della polizia di Stato hanno identificato tutto il personale che ha prestato cura alla donna e si è occupato del parto. La madre è stata ricoverata nei giorni scorsi nell’ospedale di Catanzaro e ieri mattina ha partorito in modo naturale. Dopo il parto, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la donna ha avuto un’emorragia ed i medici hanno effettuato ben nove trasfusioni. La situazione si è poi aggravata e la trentanovenne è deceduta. Il pm di turno ha già provveduto a sequestrare la cartella clinica del ricovero della fisioterapista dopo che i familiari della donna hanno deciso di presentare denuncia chiedendo che venga fatta chiarezza sulla vicenda. L’autopsia disposta dalla Procura della Repubblica dovrà chiarire le reali cause del decesso e quali problematiche sarebbero intervenute dopo il parto. L’Italia, in media, conta uno dei tassi più bassi di mortalità materna con un caso su 20.300.