Scoperto bunker delle ‘ndrine nelle campagne tra Rosarno e Gioia Tauro (VIDEO)

ROSARNO (RC) – La raffica di perquisizioni che a partire da Venerdì ha interessato la Piana di Gioia Tauro ha portato alla scoperta di uno struttura presumibilmente utilizzata da una cosca locale per la copertura dei propri affiliati.

I militari a seguito di un’ampia battuta avviata alle prime ore del mattino, con il supporto degli specialisti dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno rinvenuto infatti un sofisticato bunker, dell’ampiezza di sei metri quadri. La botola di accesso era costituita da un blocco di cemento armato che scorreva su due binari. La scoperta è avvenuta nelle campagne al limite territorio tra Rosarno e Gioia Tauro e precisamente sul IV Stradone di località Bosco di Rosarno. L’abitazione interessata alle perquisizioni è quella della famiglia Mulè, che tra le sue file annovera un ex latitante, sfuggito agli inizi degli anni 2000, per ben due anni, alla cattura a seguito di una ordinanza di custodia cautelare per l’operazione denominata “Tempo”. Il bunker abusivo è stato trovato in un vano adibito a scantinato il cui accesso è garantito tramite una scala con dei gradini in ferro che facevano accedere al vano sotterraneo in cemento armato fornito da energia elettrica, con due prese d’aria, che davano all’esterno, due reti metalliche, di cui una con materasso, un comodino ed una sedia. Tutto il necessario per trascorrere la latitanza soprattutto nelle ore notturne, lontano da occhi indiscreti.