Roma, filmava le clienti nei negozi: arrestato un tecnico informatico

ROMA – L’uomo che guarda. Non stiamo parlando del film girato da Tinto Brassi nel 1994, liberamente ispirato dal romanzo omonimo di Alberto Moravia, è invece il racconto del perverso passatempo di un “insospettabile” tecnico informatico romano

che riprendeva una minorenne mentre si cambiava indumenti intimi nei camerini di un centro commerciale in zona Tor Vergata. Il guardone è stato arrestato dai carabinieri della stazione Roma Tor Vergata che gli hanno trovato un’autentica collezione di video di donne giovani e meno giovani riprese in vari centri e negozi. E’ stato il personale di vigilanza del centro commerciale a chiamare i carabinieri dopo aver notato l’atteggiamento sospetto dell’uomo nel centro commerciale. Il suo stratagemma era semplicissimo. Gironzolava davanti ai camerini del grande magazzino in attesa delle vittime. Quando poi una di queste entrava per provare abbigliamento intimo, attraverso un foro presente nella parete di legno di un camerino adiacente, lui le riprendeva con il telefonino. Una delle due vittime riprese era una ragazza romana di appena 15 anni e per questo oltre a rispondere del reato di interferenze illecite nella vita privata è stato arrestato per pornografia minorile e detenzione di materiale pornografico.