Il Cosenza batte il Poggibonsi ed è ad un passo dalla promozione

COSENZA – Basta un gol di De Angelis al Cosenza di Cappellacci, per rimandare battuto un Poggibonsi piuttosto evanescente.

Nella 28ma giornata del campionato nazionale di Lega Pro  Seconda Divisione,  il Cosenza con il minimo sforzo ha rimandato battuti i toscani del Poggibonsi, tornando in testa alla classifica – in attesa del posticipo tra Foggia e Casertana che si gioca  alle 18 – e raggiungendo quota cinquanta punti che gli consentono quasi di festeggiare la promozione. Mancano solo tre punti per la matematica, anche se da tempo oramai il risultato può disrsi acquisito. Nella gara di oggi pomeriggio, il tecnico Cappellacci, a dispetto delle dichirazioni della vigilia, non ha cambiato modulo, fidandosi del collaudato 4-3-3 inserendo al centro dell’attacco Chinellato e spostando De Angelis sulla sinistra, con Alessandro inamovibile a destra. Bigoni esterno bassso di destra con Blondett, Guidi e Mannini a completare il reparto difensivo, mentre Asante, Criaco e Corsi hanno agito in mezzo al campo.

CRONACA.

Il Cosenza parte a spron battuto e già all’undicisimo riesce ad andare in gol con De Angelis che di testa batte Anedda, ma la rete viene annullata per fuorigioco dello stesso attaccante rossoblu. 

Al 14° L’attaccante silano si ripete, raccogliendo un lancio di Guidi sulla sinistra e dopo essersi accentrato in area, supera il diretto avversario Rossetti, e con un tocco di esterno destro batte il portiere avversario sul secondo palo. Per l’attaccante campano questa è l’undicesima rete stagionale.

De Angelis è il protagonista assoluto della gara trasformandosi in assist man per i compagni.

Al 23° pesca in area Criaco che però si fa contrare il tiro da un bel recupero di Tafi.

Al 27° Criaco rrstituisce il favore ma sbaglia il passaggio finale per De Angelis.

A metà del tempo escono per infortunio Croce nel Poggibonsi, sostituito da Rebuscini, e Criaco nel Cosenza, sostituito da Palazzi.

Con l’avanzamento di Bigoni in mediana la supremazia rossoblu prende più corpo, sempre con De Angelis sugli scudi che al 39° libera Corsi in area avversaria, ma il centrocampista cosentino sbaglia una facile occasione. Ed al 44° pesca libero a destra Alessandro, che si libera di Tafi con un bel dribbling, ma l’attaccante italo argentino non è fortunato, vedendo il suo tiro stamparsi sul palo.

Al 3° minuto di recupero, De Angelis va giù in area ma invece di un calcio di rigore, apparso ai più solare, l’attaccante rimedia un’ammonizione per simulazione. 

Nella ripresa succede poco o nulla con il Cosenza che si limita a controllare la gara, lasciando al Poggibonsi l’iniziativa. La squadra toscana mantiene una sterile supremazia territoriale, rendendosi pericoloso solo al minuto 88° con una punizione di D’Agostino, respinta con i pugni da Frattali.

COSENZA – Frattali, Bigoni, Mannini, Asante, Blondett, Guidi, Criaco (37° Palazzi), Corsi, Chinellato (85° Napolano), De Angelis, Alessandro (74° Mosciaro) All. Cappellacci In Panchina: Orlandi, Pepe, Carrieri, Partipilo.

Poggibonsi – Anedda, Rosseti, Tafi, Scampini (70° Vitale), Checchi, De Vitis, Ferri Marini, Baldassin, Scardina, Croce (32° Rebuscini) Ferretti (57° D’Agostino). All. Graziani In panchina: Di Salvia, Pupeschi, Menegaz De Oliveira, Mezgour.

Arbitro: Rasia (Bassano del Grappa) Ass.: Ferraioli e Pagnotta (Nocera Inf.).

Marcatori: 14° De Angelis (C)

Note: Spettatori 1100 circa Ammoniti: 21° Tafi (P), 40° Chinellato (C), 47° Scampini (P). 48° De Angelis (C). Recupero 3′ (pt) 3′ (st)