Pensionato in ospedale muore dopo un pestaggio, fermata la moglie

BELVEDERE SPINELLO (KR) – Lo ha ucciso a bastonate. Forse esasperata da una vita al suo fianco tutt’altro che felice.

Luisa Marrazzo non è riuscita a tenere per se quel macabro segreto. E messa sotto torchio ha vuotato il sacco. Un delitto consumatosi tra le mura domestiche nel giorno degli innamorati, il 14 Febbraio. Ma di amore tra i due pare ne fosse rimasto ben poco. Luisa infatti in un impeto di rabbia pare abbia colpito il marito alla testa con un pezzo di legno mentre dormiva sul divano. Ieri l’uomo è spirato nell’ospedale dell’Annunziata a Cosenza e a dieci giorni dall’eccidio la sessantunenne non ha retto e ha raccontato tutta la verità di quel San Valentino di sangue. La donna, sessantunenne residente a Belvedere Spinello è stata così sottoposta a fermo di indiziato delitto dai carabinieri della locale stazione. Inizialmente le dichiarazioni rese ai sanitari del pronto soccorso di Crotone dove la donna aveva accompagnato il marito settantenne dopo averlo pestato facevao pensare come dichiarato dalla donna e dal cognato ad una caduta accidentale dalle scale. Ad incastrarla sarebbe stata la testimonianza resa dal fratello della vittima che si sarebbe rivolto ai carabinieri per rendere la propria versione dei fatti: Luisa nel corso della lite lo ha colpito con un legno che era vicino al camino facendogli perdere coscienza. I due però di comune accordo pensando che le condizioni dell’anziano non fossero così precarie avrebbero deciso di di dire al pronto soccorso che si trattava di un incidente. Oggi però per la Marrazzo è scattato il fermo per omicidio di Rosario Arnone. La donna dopo essere stata interrogata dai Carabinieri è stata condotta presso il carcere di Castrovillari mentre il fratello della vittima e’ stato denunciato a piede libero per favoreggiamento. L’abitazione in cui la coppia viveva è stata posta sotto sequestro e nei prossimi giorni verranno eseguiti dei rilievi scientifici al fine di rinvenire possibili tracce dell’accaduto.