Rossano: Tar accoglie il ricorso, manifestante investito da auto

CATANZARO – Impossibile traslocare il Palazzo di Giustizia sul Pollino.

Il Tribunale amministrativo regionale della Calabria ha accolto il ricorso presentato contro l’accorpamento del tribunale di Rossano a quello di Castrovillari. Il ricorso presentato si fonda sulla “inadeguatezza” del tribunale di Castrovillari nell’ospitare il carico di lavoro del tribunale di Rossano, dove in questi giorni è stata registrata una forte tensione con diverse manifestazioni di protesta. I giudici amministrativi hanno riconosciuto il “fumus boni juris” del ricorso oltre che il “periculum” inteso come “il danno grave ed irreparabile che subirebbero i ricorrenti e tutti i cittadini del comprensorio”. Il ricorso era stato proposto dal Comune di Rossano, rappresentato e difeso dagli avvocati Pasquale Catalano, Rossella Laporta e Giuseppe Labonia, oltre che da alcuni avvocati della citta’ in provincia di Cosenza. Nel ricorso era stata chiesta la sospensione del provvedimento del tribunale di Castrovillari con il quale e’ stato dato avvio all’accorpamento del personale di magistratura e amministrativo del tribunle di Rossano. La Sezione Prima del Tar Calabria, presieduta da Guido Salemi, secondo quanto apprende l’Agi, ha accolto l’istanza cautelare e ha sospeso il provvedimento impugnato.

Attimi di tensione si sono verificati davanti al tribunale di Rossano dove è in corso la protesta di numerose persone, tra cui anche molti avvocati, che stanno cercando di impedire il trasferimento dei fascicoli negli uffici giudiziari di Castrovillari. L’automobile utilizzata per il trasferimento dei fascicoli è uscita dal palazzo di giustizia di Rossano ed è stata poco dopo bloccata dai manifestanti. Facendo manovra per rientrare in ufficio l’automobile ha investito una delle persone che era davanti al palazzo di giustizia. L’uomo, che è stato soccorso e portato in ospedale per essere medicato, ha riportato delle lievi ferite ad una gamba. L’automobile è poi rientrata nel palazzo di giustizia. Alcune persone hanno notato che sul mezzo era esposto un contrassegno assicurativo scaduto. Davanti al palazzo di giustizia di Rossano sono stati sistemati numerosi pneumatici in modo da impedire l’uscita dei camion a bordo dei quali sono stati caricati tutti i documenti che dovranno confluire a Castrovillari. A Rossano prosegue il presidio per impedire il trasferimento della documentazione negli uffici giudiziari di Castrovillari.