Mega-mortadella ‘puntata’ sulla Camera, “mangiate questa”

ROMA – Sembrava un cannone puntato sul Palazzo, ma nessun pezzo d’artiglieria e’ stato mai piazzato su una scoppiettante Ape. A ben

guardare, quel ‘coso’ sul piano di carico del motocarro era chiaramente una mortadella. Anzi una mega-mortadella. Nelle ultime ore di campagna elettorale, in attesa di tasse da istituire o restituire, di felini da portare in tintoria, qualcuno ha deciso la sua forma di protesta.

Un classico del genere per la verita’, prima che il trend prendesse il sopravvento e si parlasse di antipolitica (ma sempre dopo che qualcuno con la mortadella ha festeggiato nell’austera Aula del Senato la caduta di un governo). “Mangiatevi pure questa” e’ la scritta che campeggiava sui quattro lati del mortadellone parcheggiato per un po’, in tarda mattinata, in piazza Montecitorio, con un blitz peraltro atteso da un nugolo di fotografi. Lo slogan accompagna storicamente la fettina dell’insaccato che, vuole la tradizione, regolarmente qualche Pasquino dei nostri tempi ‘allega’ alla scheda elettorale prima di infilarla nell’urna.