Montalto
Montalto, ancora cani avvelenati. Figlia del sindaco: “speriamo salti fuori la vera bestia”
Paola Caracciolo: “un cucciolone di un anno timido e docile, che non ha mai disturbato nessuno, è stato ingozzato di veleno. E’ stata sporta regolare denuncia verso ignoti”
MONTALTO UFFUGO (CS) – Ancora atti di inaudita crudeltà nei confronti dei nostri amici a quattro zampe: cani avvelenati nel comune di Montalto Uffugo da mano ignota. A denunciare l’accaduto è sempre Paola Caracciolo, la figlia del sindaco di Montalto, impegnata da lungo tempo a prendersi cura di cagnolini randagi o abbandonati. “Coffee, il nostro cane di quartiere (zona comune, monumento dei caduti) – si legge in un post sulla sua pagina Facebook – è stato avvelenato. Siamo riusciti a prenderlo in tempo. Questione di minuti e ci sarebbe morto in braccio. Un cucciolone di un anno timido e docile, che non ha mai disturbato nessuno, è stato ingozzato di veleno e carne tritata appositamente.
È ricoverato alla clinica di Roges e la prognosi al momento è riservata, in attesa che il veleno venga smaltito e non abbia creato danni agli organi. Coby, l’altra cucciola femmina che era insieme a lui non si trova, l’abbiamo cercata in ogni angolo di Montalto, a piedi. E’ stata sporta regolare denuncia verso ignoti per ora. Speriamo salti fuori la vera bestia. Se pensate che il fatto di essere la figlia del sindaco mi possa trattenere per l’immagine e quant’altro, avete capito ben poco. Credo di essere stata sufficientemente chiara.”
Ricordiamo a tutti che procurare la morte di un cane non solo è un atto di inciviltà, ma è una crudeltà perseguibile penalmente. Nessuno può tollerare che episodi del genere vengano perpetuati nell’indifferenza generale, spingiamo tutti i cittadini a denunciare atti del genere.
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