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EasyJet “abbattuto” dalle polemiche corre ai ripari e chiede scusa

Calabria

EasyJet “abbattuto” dalle polemiche corre ai ripari e chiede scusa

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In poche ore è stato modificato il testo con lo stesso contenuto che si apriva già prima cliccando sul pulsante “Guida di Viaggio Lamezia Terme”

 

LAMEZIA TERME – “La farina al vento è persa”, come dire “la frittata è fatta” e la compagnia di volo britannica finita in un mare di polemiche, tenta di aggiustare il tiro e si affretta a cambiare il testo di descrizione della Calabria, nella sezione “Ispirami” inserendo lo stesso contenuto che era già visibile cliccando in basso. E’ sparito infatti il testo in cui la Calabria è “terra di attività mafiose e terremoti” e dove Mormanno presenta le sue “case bizzarre”. La gaffe però non è passata inosservata e subito si è mobilitata la politica calabrese annunciando la richiesta di danni d’immagine e gli utenti che hanno scritto alla compagnia aerea per segnalare il contenuto offensivo.

La compagnia chiede “scusa ai calabresi”

Dopo aver modificato il contenuto offensivo la compagnia aerea ha diramato una nota: “EasyJet si scusa apertamente con tutti i calabresi e la Regione Calabria per la descrizione contenuta nella scheda informativa all’interno del sito. L’intento originale del testo era sottolineare quanto la Calabria sia sottovalutata all’estero da un punto di vista turistico”.

“La Calabria – prosegue la nota – è una terra per noi molto importante, che amiamo e che promuoviamo da sempre con numerosi voli su Lamezia Terme. Ne è una dimostrazione anche il fatto che il primo volo del 15 giugno, che coincide con il ripristino delle operazioni post lockdown, è stato quello verso l’aeroporto di Lamezia Terme”. “Abbiamo provveduto immediatamente – conclude EasyJet – a rimuovere il testo in questione e avviato un’indagine interna per capire l’accaduto e fare in modo che non accada mai più”.

Santelli: “i calabresi meritano rispetto”

Non si sono fatte attendere le reazioni del presidente della Regione Jole Santelli e dell’assessore al turismo Fausto Orsomarso, unanimemente contro la compagnia low cost. “La pseudo operazione di marketing sulla Calabria realizzata da EasyJet è offensiva, miope e ha un chiaro sapore razzista. Si potevano usare tante parole per descrivere la meraviglia e la straordinarietà di una regione unica al mondo, ma la compagnia inglese ha scelto le più becere e le più consunte, realizzando una pubblicità ingannevole che non è altro che una sommatoria di inqualificabili pregiudizi. Per questo ho immediatamente scritto una lettera di protesta alla compagnia”.

“Descrivere la Calabria come una regione – scrive la Santelli – che “soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti” e per via della “mancanza di città iconiche come Roma e Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”, oltre che falso, è anche profondamente ridicolo. Così come lo è parlare di “case bizzarre”, come se ci si trovasse a descrivere le abitazioni dei puffi. I calabresi – spiega Santelli – meritano rispetto e una miglior considerazione da parte di tutti. Prendiamo comunque atto delle scuse pubbliche di EasyJet, che ha già provveduto a modificare il testo originariamente apparso nella sezione “Ispirami” del suo sito”.

“A pensarci bene, il modo migliore per rimediare a una gaffe senza precedenti – conclude la governatrice della Calabria – sarebbe quello di incrementare in modo considerevole i voli per la Calabria, in modo da permettere alle migliaia e migliaia di passeggeri di EasyJet di scoprire le infinite meraviglie della nostra terra. Non abbiamo Roma e non abbiamo Venezia, certo, ma non ci lamentiamo affatto. La Calabria è una meraviglia che merita solo di essere ammirata”.

Orsomarso: “il pregiudizio si mescola all’ignoranza”

“La compagnia aerea Easyjet ha rimosso dal suo sito web e sostituito la scheda in cui, nella parte dedicata alle destinazioni di viaggio, descriveva la Calabria come una terra caratterizzata dalla mafia e dai terremoti. Una disinformazione in cui il pregiudizio si mescola all’ignoranza, e che cammina di pari passo con quella di alcuni giornali nazionali che puntano a creare allarme sulle zone rosse in una regione che ha gestito tanto bene l’emergenza da avere il grado di infezione più basso d’Italia”. Così Fausto Orsomarso, assessore al turismo della Regione Calabria.

“Rettificare notizie tanto false e lesive dell’immagine della regione è stato un atto doveroso, ma già oggi in giunta proporrò di valutare una richiesta di risarcimento danni. I nostri paesaggi, i nostri borghi, i nostri mari, le nostre montagne sono il naturale giardino d’Italia e d’Europa, le nostre ricchezze culturali, archeologiche, il nostro patrimonio di identità possono offrire al visitatore esperienze uniche. Per questo stiamo lavorando con orgoglio e determinazione per offrire al sistema del turismo maggiori servizi, migliori collegamenti e una più curata formazione delle professionalità, per rendere ancora più attrattiva una terra che ha nell’accoglienza della sua gente la sua naturale vocazione”.

Codacons: “esposto alle procure e all’Antitrust”

“Contro Easyjet e la assurda pubblicità sulla Calabria il Codacons presenta oggi un esposto alle Procure di Roma e Catanzaro e all’Antitrust, chiedendo il sequestro del sito della compagnia aerea”. E’ quanto si legge in una nota dell’Associazione. “Non si tratta solo di una campagna di pessimo gusto – prosegue la nota – ma di un vero e proprio invito a non venire in Calabria; una incomprensibile decisione di penalizzare lo scalo aeroportuale di Lamezia Terme, attraverso una subdola forma di intimidazione”.

“Riteniamo – sostiene il presidente Codacons Calabria Francesco Di Lieto – sia una vergognosa quanto intollerabile discriminazione e denigrazione a danno della Calabria capace di avere ricadute negative sul turismo locale, sull’economia di un’intera regione oltre che sull’immagine di circa 2 milioni di abitanti. Per questo motivo abbiamo depositato una denuncia in Procura ipotizzando il reato di diffamazione, e chiesto all’Antitrust di provvedere all’immediato sequestro del sito web della compagnia”.

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