La dottoressa che ‘culla’ l’Italia, l’immagine commuove il web

L’autore è Franco Rivolli e a diffonderla è Luca Sanzo, presidente della sezione dell’Associazione nazionale carabinieri di Chiaravalle Centrale

CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – E’ l’immagine realizzata da Franco Rivolli che rappresenta l’Italia in questo momento, commovente e concreta. A condividerla, “visto il momento che il nostro intero Paese sta vivendo per l’emergenza coronavirus”, è Luca Sanzo, presidente della sezione dell’Associazione nazionale carabinieri di Chiaravalle Centrale, nel catanzarese che non è sorpreso dell’attenzione e della condivisione raccolta da quell’immagine della dottoressa con mascherina al lavoro che culla amorevolmente l’Italia.

“Ho pensato subito – aggiunge Sanzo – di condividere su facebook quell’immagine che racchiude per molti versi quella che è la situazione attuale del nostro Paese. Un’immagine toccante realizzata da un amico, Franco Rivolli, che ha fatto il giro dei social e non solo. E rispetto alla quale in un momento come questo possiamo davvero ritrovarci un po’ tutti”. Sono già alcune decine di migliaia le condivisioni sul social network da quando l’immagine è stata diffusa.

L’infermiera che si addormenta stremata

Ma c’è un’altra foto ‘simbolo’ della situazione in Italia ed è quella di Elena Pagliarini, infermiera dell’ospedale di Cremona che, alla fine del turno, si addormenta esausta sulla scrivania, con il camice e la mascherina. Dopo aver pianto si è accasciata sulla scrivania e una dottoressa l’ha fotografata. L’ospedale di Cremona, lo ricordiamo è in prima linea nella lotta al Coronavirus.

Questa immagine evidenzia la fatica e il lavoro costante di una’infermiera stremata che ha fatto il giro del web ed è diventata il simbolo di quei professionisti che si trovano in trincea e mettono a repentaglio la loro salute per salvare vite umane. Così ha commentato la dottoressa che ha fatto la foto: «Vorrei che questa foto diventasse un invito ad aiutarci: state a casa, rispettate le regole, perché questo è l’unico modo per starci vicino».