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Cosenza, la “IV Giornata Nazionale della Psico-Oncologia” all’UOC dell’Annunziata

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Cosenza, la “IV Giornata Nazionale della Psico-Oncologia” all’UOC dell’Annunziata

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Anche l’UOC di Oncologia dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza ha aderito alla “IV Giornata Nazionale della Psico-Oncologia: la paura della recidiva: sfidare l’incertezza” attraverso l’erogazione di colloqui informativi rivolti a pazienti, familiari e visitatori allo scopo di promuovere la Psico-Oncologia.

COSENZA – Paura, stress e senso di incertezza sono stati emotivi che caratterizzano in modo significativo la vita del malato oncologico. In particolare la paura della recidiva è presente tra il 50 e il 70% dei pazienti e si acuisce in prossimità dei controlli. Quali sono le manifestazioni fisiche e psichiche della paura? Quali le sue conseguenze? E soprattutto che cosa si può fare per aiutare i pazienti a gestire questa spiacevole emozione? La giornata di oggi, alla quale ha aderito anche l’UOC di Oncologia dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza ha focalizzato l’attenzione sul tema. Nel corso della mattinata, nella sala Mito, alla presenza del dirigente scolastico, prof.ssa Loredana Giannicola e del Direttore Sanitario del Presidio Unico dell’Azienda Ospedaliera, dr. Salvatore De Paola, sono stati presentati i risultati del progetto sperimentale di Alternanza Scuola-Lavoro realizzato nei mesi scorsi con alcuni studenti del Liceo Artistico-Musicale “Lucrezia della Valle” di Cosenza. Il dr. Serafino Conforti, direttore f.f. dell’UOC di Oncologia, ha introdotto i lavori.

La presentazione del progetto e dei risultati conseguiti è stata curata a più voci dalla dr.ssa Angela Piattelli, dirigente psicologo e psico-oncologo dell’UOC di Oncologia, dalla prof.ssa Gabriella Naso, docente responsabile per l’Orientamento (PCTO) dell’I.I.S. Lucrezia della Valle e dalla dr.ssa Eleonora Colistra, psico-oncologa borsista. Gli interventi di alcuni pazienti e di due studentesse, che hanno narrato il loro vissuto in merito alla partecipazione ai laboratori di musica e arte appena conclusi, hanno arricchito i lavori con le loro emozionanti testimonianze.  Hanno partecipato alla discussione alcuni rappresentanti delle associazioni di volontariato: la dr.ssa Liguori per Oncorosa, la dr.ssa Simona Fiorillo per Il Paese di Gertrude e la dr.ssa Adriana Imbrogno per Salute Donna sezione di Cosenza.

Siamo partiti dal presupposto – sostiene la dr.ssa Angela Piattelli, promotrice dell’iniziativa – che una “parentesi di arteterapia” possa aiutare i nostri pazienti a ripensare al proprio disagio emotivo in chiave positiva, permettendo alla mente di aprirsi a nuove speranze.  La ricerca in tale ambito ha evidenziato una serie di benefici sulla emotività dei pazienti che partecipano a tali iniziative, con diminuzione significativa dei livelli di ansia e alleggerimento del peso psicologico legato alla cura. Il tempo dedicato a tali laboratori, affermano alcuni ricercatori, aiuta il paziente ad abbattere le barriere psicologiche legate alla malattia oncologica e facilita l’espressione emotiva per tutta la durata dei trattamenti. L’obiettivo del progetto – prosegue la dirigente psico-oncologa – che segue il Percorso di Competenze Trasversali per l’Orientamento (PCTO) nelle scuole secondarie, è quello di valorizzare le risorse degli studenti-artisti e, contestualmente, rafforzare in loro l’abilità ad orientarsi nelle loro future scelte formative. I giovani, infatti, attraverso il confronto con le varie professionalità in campo sanitario hanno la possibilità di accrescere le loro conoscenze ed al contempo donare le loro performance di musica e arte nel contesto oncologico.

L’obiettivo finale di tale esperienza pilota – conclude la dott.ssa Piattelli – sarà quello di realizzare i laboratori di arte e musica in modo sistematico, inserendoli all’interno delle attività contemplate dall’organizzazione di reparto. I risultati di questo nostro importante progetto, denominato “Musica, Arte e Prevenzione del disagio emotivo in Oncologia: l’esperienza di un gruppo di studenti del liceo artistico- musicale “Lucrezia Della Valle” di Cosenza” verranno presentati al Congresso nazionale SIPO che si terrà a Napoli a novembre 2019.

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