La domenica bestiale cosentina

Il Cosentino D.O.C. e D.O.P. nelle domeniche estive invade, tipo sbarco in Normandia, le località di Mare e di Montagna della Provincia.

Il soggetto è facilmente riconoscibile. Al mattino di domenica riunisce familiari e amici sotto casa, veste bermuda da mare con sandalo anni ’70 rigorosamente con mezzo calzino di spugna. Caffè e sigarette al Bar Continental, ultimi acquisti gastronomici tipo “catering” presso la Salumeria Scarpelli compresa, obbligatoriamente, cassa di Birra Peroni da 66 Cl.

Una volta partiti versa la meta della gita sfrenata di gran lusso, in auto rimane solo un minimo spazio per il Cocomero, vero Re indiscusso della gita fuori porta, che unisce Mare e Monti. Il Cocomero direzione Tirreno o Ionio sarà poi accuratamente posto al fresco in buca di alloggiamento di sabbia in riva al mare per mantenere una buona temperatura… per i gitanti direzione Sila il Cocomero sarà protagonista delle piccole rapide dei ruscelli… Del resto chi non ha inciampato almeno una volta nella vita su un Cocomero avviandosi al fatidico tuffo in acqua?!… Oppure chi non ha assistito almeno una volta nella vita alla precoce dipartita del Cocomero nel ruscello per il non buono posizionamento e conseguente corsa del “Capo Gita” all’inseguimento dello stesso?!…

Il Cosentino D.O.C. e D.O.P. a seconda della logistica chiude la gita fuori porta con una granita alla Mandorla di San Lucido, un gelato ai Mulini di Cetraro o un caffè da Ninì a Diamante… per i montanari un caffè al Leonetti di Camigliatello o di un ottimo il caffè alla nocciola a Rovito. Il rientro in città e a casa da anni rappresenta il vero incubo del gitante cosentino. Ho visto matrimoni sfasciarsi, fidanzati scagliarsi l’uno contro l’altro… amicizie finite, figli abbandonati di nascosto sulla strada. Già perché il ritorno ed il rientro del Cosentino D.O.C. e D.O.P. è fatto di incolonnamento sulla Crocetta… con relative invettive e bestemmie per chi sorpassa in terza o quarta fila… o per il più furbo di tutti che sorpassa a destra!…

La giornata si conclude in serata, quando oramai quel calzino bianco di spugna non ne può della stessa. In quella spugna bianca tutta la stanchezza e lo stress di una giornata che doveva essere di relax… Una giornata che si conclude sempre con la classica frase tra coniugi: “Duminica prossima stamu ara casa… mai più come oggi!…” Ed invece domenica prossima saranno di nuovo in macchina per una nuova grande avventura per una gita fuori porta.

Disco “popopooooò” un vamos alla playa o la montagna… ma semprecolcocomero.it!!!!!… Ringraziamo gli sponsor che hanno permesso la redazione di questo articolo.

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