Calabria
(VIDEO) Ci risiamo: ancora una truffa milionaria per fondi agricoli. 70 persone denunciate
 
																								
												
												
											Percepiti oltre 4 milioni di euro senza alcun diritto. Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Catanzaro ha denunciato oltre 70 persone tra Catanzaro e Lamezia Terme per diversi reati di truffa aggravata
Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Catanzaro ha denunciato oltre 70 persone per i reati di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche, indebita percezione di finanziamenti, falso e abuso d’ufficio. L’indagine ha permesso di segnalare la percezione di contributi per l’agricoltura pari a quasi cinque milioni, oltre a sanzioni amministrative per oltre 4 milioni di euro. L’Attività’ delle Fiamme gialle ha interessato, per due anni, quasi 300 imprenditori e cinque centri di assistenza agricola attivi tra Catanzaro e Lamezia Terme, a cui gli imprenditori si rivolgevano per l’istruttoria delle pratiche relative alle richieste di finanziamento pubblico.
L’attenzione della Guardia di Finanza si e’ concentrata sui finanziamenti comunitari e nazionali percepiti dalle aziende per il possesso di terreni agricoli destinati sia alle colture che ai pascoli, scoprendo diverse violazioni sia di carattere penale che amministrativo legate alla mancanza dei requisiti necessari per usufruire dei benefici. In particolare e’ stato riscontrato l’inserimento di domande di finanziamento per terreni sui quali mancavano i titoli di possesso o i legami con le attività’ agricole. In alcuni casi, i terreni sono risultati addirittura di proprietà’ di enti pubblici o in fase di esproprio alla criminalità organizzata, mentre in altri casi sono stati riscontrati contratti falsi di utilizzo, anche con firme di persone decedute. Riscontrate anche richieste di contributi per terreni confiscati alla ‘ndrangheta o legati a persone sottoposte a misure di prevenzione antimafia.
Diverse, poi, le irregolarità di minor rilievo rilevate, connesse all’illegittimità del titolo di possesso dei terreni agevolati oppure alla mancanza di requisiti di carattere formale nell’ambito delle istruttorie di finanziamento. Nel suo complesso, l’attività svolta dai militari ha consentito di segnalare agli organismi preposti aiuti economici indebitamente percepiti per quasi 5 milioni di euro, nonché connesse sanzioni amministrative per oltre 4 milioni di euro.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social