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Il meraviglioso mondo di mammachemamme
COSENZA – Mamme che parlano di mamme. E’ questo lo spirito che fa da fondamenta all’associazione mammachemamme,
una realtà sociale attivissima sul territorio che, non solo porta in alto il valore delle mamme e il proprio ruolo, ma che sostiene le mamme, quelle bisognose di attenzioni, quelle inesperte, quelle deboli, quelle in difficoltà, quelle che, a volte, hanno bisogno, come e più dei loro stessi figli, di una carezza, di un sorriso di un bacio. L’associazione Mammachemamme é costituita da cinque mamme, che hanno unito le loro energie, esperienze e professionalità, per seguire il comune desiderio di incontrare e sostenere altre madri, favorire il loro benessere, quello dei bambini e della famiglia, più in generale. Crediamo nel valore e nella forza creativa della donna, nella possibilità di essere ciascuna di noi risorsa per l’altra. Partiamo dal presupposto che ogni madre ha necessità di essere curata per poter curare, accudita per poter accudire, incoraggiata per poter infondere sicurezza al proprio bambino. All’interno di una valida rete di relazioni, si realizza, secondo noi, una cura gioiosa e la crescita armonica dell’individuo. Puntiamo, pertanto, a costruire questa rete, ponendoci a servizio di altre madri, mettendo in gioco le nostre esperienze e competenze.Non proponiamo formule o ricette valide per tutti, ma crediamo nella specificità di ogni persona e di ogni incontro, nella possibilità di ciascuno di essere autenticamente se stesso e di poter valorizzare le proprie competenze e risorse. Siamo aperte al contributo di tutte quelle discipline che operano in campi di studio e di indagine differenti, come la psicologia , la pedagogia, la medicina (ufficiale e naturale), la musica, l’arte, lo sport e l’educazione. Cecilia Gioia, è il presidente dell’associazione. Nei suoi occhi c’è tutto l’orgoglio di donna e, soprattutto di mamma. Quell’orgoglio identitario che trasmette a chi le è vicino con la semplicità di un sorriso e con la magnificenza di uan risposta. Semplice e toccante. Sono una mamma. Incontriamo la dottoressa Gioia per raccontare l’associazione. L’incontro è anche l’occasione per permettere alla stessa Cecilia di raccontarsi e raccontarci la sua esperienza di mamma. Serena e Felice.
Chi sono? “Alcune volte – dice sorridendo – me lo chiedo anch’io quando mi osservo nelle mie molteplici variazioni di donna, moglie, bismamma e psicologa-psicoterapeuta. Il mio punto di partenza sono i sogni ed il desiderio di realizzarli alimentato quotidianamente dallo sguardo incuriosito dei miei figli. Sono stata scelta come mamma da Esteban (5 anni) e Manuel (2 anni e mezzo) , due “Piccole tempeste di sabbia nel deserto” (io amo chiamarli così) che hanno stravolto la mia vita impreziosendola di “Superpoteri Mammeschi”. Lavorativamente parlando in me coesistono due anime, quella della ricerca nelle neuroscienze e la pratica clinica con la psicoterapia, ma ho imparato con gli anni a trovare un compromesso mettendolo al servizio nella relazione d’aiuto. Mi occupo del meraviglioso mondo del femminile ed in particolare della psicologia perinatale attraverso i corsi di accompagnamento alla nascita, l’assistenza al parto, il sostegno all’allattamento e alle famiglie che hanno subito un lutto perinatale. Sono responsabile del Centro d’Ascolto per la depressione pre e post-Partum presso la Casa di Cura S. Cuore, presente nella mia città, ed ho promosso un progetto di ricerca- intervento per la prevenzione, monitoraggio e supporto per le donne in questa fase delicata della vita. Da 12 anni mi occupo di formazione per adulti e operatori sociosanitari sulla comunicazione e sono didatta presso l’accademia di Scienze Cognitivo Comportamentali di Calabria. Mi definisco una BisMamma per passione, un po’ acrobata un po’ pasticciona in bilico ogni giorno tra marito, figli e lavoro che non rinuncia a qualche ora (rubata) di shopping (adoro le scarpe!) e che non smette mai di sognare”. Alla dottoressa Gioia, chiediamo anche gli obiettivi dell’associazione. Prima di farlo, però, tiene a precisare perchè nasce l’associazione. L’associazione – spiega – nasce dalle nostre personali esperienze ed esigenze di madri, dal bisogno di rompere l’isolamento in cui ci si trova a vivere, molte volte, in questo importante momento della vita e dal desiderio di costruire spazi di confronto e socializzazione, in cui crescere come persone e come genitori. Siamo nate attraverso i nostri figli, immerse in un processo creativo che desidera continuare a generare! II nostro principale obiettivo, è quello di costituirci come punto di riferimento sul territorio per le mamme, dalla gravidanza in poi. Un laboratorio di idee, iniziative e attività finalizzate al sostegno, alla promozione del benessere dell’individuo e della famiglia. Miriamo a promuovere e diffondere una cultura rispettosa dell’intimità, delle emozioni, dei bisogni naturali e affettivi del bambino e dell’adulto; una cultura che metta al centro la persona, secondo una visione olistica, valorizzi le diversità, il rispetto e la cura di sé e dell’altro”. Ma Cecilia, in questa bellissima esperienza non è sola, al suo fianco ci sono altre quattro “super mamme”.
Ve le presentiamo. Iniziamo, ma solo per questione di gerarchia, dalla vicepresidente Erika Gallo. “Ho 34 anni e sono vice presidente dell’associazione “MammacheMamme”. Da “PICCOLA” sognavo di curare bambini e custodivo un block notes, sul quale annotavo i nomi delle mie compagne-amiche e mi dilungavo in dettagli sulle personalità di ciascuna e sulle rispettive famiglie d’origine. Da “grande” , viste le premesse, non potevo che diventare psicologa e psicoterapeuta familiare. Da sempre amante dei bambini e appassionata dell’universo femminile. Ho lavorato molti anni a Roma, occupandomi di cura e accoglienza a bambini e famiglie migranti. Ho lavorato molto con le donne, di diverse provenienze geografiche e ricche di storie, che mia hanno insegnato ad essere donna, oggi. Sono bis-mamma, di due bambini gemelli di quattro anni. Dalla gravidanza in poi, la mia vita ha cambiato “centro” e si è radicalmente modificata. E’ dalla mia esperienza di mamma, dalle mie domande e dai miei bisogni che nasce il desiderio di mettermi in rete con altre mamme e costruire insieme una “comunità” di supporto che favorisca il benessere e una crescita gioiosa della donna, del bambino e della famiglia. Mi occupo da anni di sostegno alla genitorialità. Svolgo attività di formazione in collaborazione con enti e scuole. Lavoro come psicoterapeuta , da libera professionista, occupandomi in particolar modo di infanzia e adolescenza”.
Ecco poi Annamaria Artese: “Una ragioniera dice ma che non sempre riesce a fare i conti con l’esuberanza dell’adolescente figlio Lorenzo (aiuto!). Tesoriera e Tesoro dell’Associazione, curo la parte amministrativa e burocratica, i rapporti con gli Enti e tutto quello che potete immaginare di più seccante…però mi piace”.
Rullo di tamburi per laria Dapino, socio-fondatore di mammachemamme. “Vengo dalla Liguria e sono madre di 4 magnifici figli: Gabriele, Maddalena, Stefano e Giovanni. Dopo aver conseguito il diploma di laurea in Scienze Teologiche , per la mia grande passione per la persona umana sono diventa una Professionl Counselor, con un Master triennale presso la Ecos (educazione counseling orientamento sviluppo) in counseling integrato ad indirizzo ATE (antropo teologico esistenziale). Mi reputo una migrante a rovescio: dal 2000 vivo in Calabria, dove per oltre dieci anni sono stata responsabile di una struttura di accoglienza : come esperta della relazione di aiuto e come “mamma” di Casa-famiglia ho accolto tanti ragazzi e persone disagiate. Considero quella della gente in difficoltà la migliore e più autorevole Cattedra di Vita. Esperta della fertilità naturale e fecondità di coppia credo fermamente nella Vita e perseguo l’armonia in me tra le persone e con l’ambiente. Mi considero una creativa curiosa ed entusiasta del mondo. Amo la natura, illustrare fiabe e dipingere. Mi occupo di art , pet therapy …e tanto altro. Per ritrovare equilibrio e benessere ballo Tango argentino. (Ho desiderato e creduto in un’associazione come McM e sono orgogliosa di esserne come donna, madre e professionista fondatrice insieme alle mie straordinarie socie).
Palcoscenico e taccuini, infine, per Samuela, altra socia dell’associazione. “Sono l’assistente sociale e socia fondatrice di “MammacheMamme”, dopo la laurea ho continuato la mia formazione perfezionandomi grazie a corsi specialistici e tirocini formativi tra cui quello svolto presso l’amministrazione comunale di Roma. Ho avuto esperienza di volontariato al fianco di minori e famiglie che vivono in contesti periferici e di emarginazione sociale, ho svolto attività di sostegno scolastico ed educativo di adolescenti problematici. per diversi anni ho collaborato con la Croce Rossa Italiana come animatrice per i giovani. Attualmente mi occupo di assistenza a minori in difficoltà svolgendo la mia attività in una comunità per minori della città. Collaboro con diverse Amministrazioni Comunali coordinando progetti di assistenza domiciliare. Da due anni svolgo l’attività più bella e impegnativa del mondo che è quella di mamma e moglie”. Le cinque eroine della maternità hanno, con la loro passione, il loro impegno, la loro abnegazione, quella loro naturale carica di mamme, permesso ad altre donne, mamme di avvicinarsi all’associazione, per scoprire che il mondo delle mamme è il posto più bello dove vivere.
Grazie mamme. E’ il caso di dire: mammachemamme.
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