Palestina, un popolo oppresso. Un incontro per non dimenticare

ARCAVACATA – Palestina, terra che si affaccia sul mare. Il Mediterraneo. Il nostro Mediterraneo.

Oggi nell’aula occupata P2 la questione palestinese al centro di un incontro-dibattito. La storia di un popolo oppresso. La sua quotidianità. Le sue speranze. In occasione dell’anniversario della morte di Vittorio Arrigoni i ragazzi dell’aula occupata P2 (cubo 40 C) hanno indetto un’assemblea pubblica con al centro la Palestina. Un territorio vessato dalle violenze dei militari israeliani assecondato dall’arroganza statunitense e dai ricatti delle lobby internazionali. Un vero e proprio genocidio attuato dalle mani di coloro che si reputano vittime del nazismo, sempre in prima linea quando si tratta di Shoa che riducono l’occupazione dei territori palestinesi ad un problema di terrorismo. Una verità celata dai media nevralgica nella geopolitica del Mediterraneo. Oggi alle 17.30 nell’aula occupata P2 prenderà il via l’iniziativa organizzata dal collettivo. Nel corso dell’incontro battezzato ‘Palestina Oggi’ interverranno Michele che proporrà un breve resoconto della storia della Palestina, a seguire Ahmed un giovane palestinese porterà una testimonianza diretta dai territori occupati, Giorgio della Rete Italiana ISM (International Solidarity Movement) parlerà del lavoro degli attivisti in Palestina, mentre in collegamento vi sarà il corripondente estero de Il Manifesto Michele Giorgio da sempre in prima fila per denunciare le violenze perpetrate da Gaza alla Cisgiordania. Alla fine dell’incontro-dibattito vi saranno una serie di proiezioni, musica araba, esposizioni artistiche e una cena sociale dedicata ai fratelli palestinesi. Una manifestazione imperdibile per chi lotta al fianco dei più deboli. Stay human.