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La disavventura di Claudia: da tradita a vendicatrice. Scoperta
COSENZA – Lui, lei … l’altra. Un classico, per eccellenza. La storia racconta un caso di tradimento all’italiana,
quello che vede per protagonisti un 50enne, alle prese con il risveglio ormonale procuratogli dalla sua nuova fiamma e la moglie di lei che, fiutando aria di “corna”, da tranquilla casalinga, s’è trasformata, prima in abile detective e poi, armata di vendetta, ha pianificato e messo in atto il suo piano punitivo. Francesco e Claudia (i nomi sono di fantasia, ndr) sono una coppia affiatata, la loro vita matrimoniale, seppur tra alti e bassi, procede senza intoppi. Tra i due il fuoco della passione si è un pò spento, ma almeno apparentemente, Francesco non sembra soffrirne. Già, apparentemente. Lui, 50enne, dall’aspetto giovanile, dai capelli brizzolati, dal look casual, conosce, in non meglio precisate circostanze, Fabiola, 40 anni, mora, tipica bellezza mediterranea. La conoscenza dei due, avviene in un esercizio commerciale. Francesco è alla cassa, la 40enne è poco più dietro di lui, anche lei impegnata a fare la fila. Fabiola guarda nervosamente l’orologio. L’auto è in doppia fila, i vigili urbani presidiano il centro, l’appuntamento rischia di saltare, la spesa va pagata. L’atteggiamento della 40enne non passa inosservato a Francesco che, con una mano, invita la donna ad avvicinarsi. “Prego, passi davanti, ho visto che ha fretta. Non si preoccupi. Le cedo il mio posto”. Fabiola arriva alla casa e paga, prima di uscire dal negozio, guarda Francesco e lo saluta con un sorriso, che, per l’uomo, vale molto di più di un grazie. Il 50enne prende la spesa e torna a casa. Ma non riesce a staccarsi di dosso quell’immagine. Alcuini giorni dopo. Francesco riincontra Fabiola. I due si fermano, un saluto, una stretta di mano e Francesco, non perde tempo per invitare la 40enne al bar. Un caffè, due chiacchiere e prima di andar via, il 50enne passa a Fabiola un biglietto da visita, con dietro, appuntato a penna, il suo numero di cellulare. Passano poche ore e il telefono del 50enne squilla. E’ lei che, nel voler ricambiare la gentilezza del caffè, gli propone un giro nel pomeriggio. Francesco torna a casa, non guarda nemmeno sua moglie (che di anni ne ha 52, ndr) si cambia ed esce. Da questo momento in poi, per la moglie del 50enne è l’inizio di un incubo. Sì, perchè, Claudia si rende conto che qualcosa nell’uomo non va. Sembra distratto, perennemente pensieroso, per nulla partecipe alle faccende di casa. Quel che ferisce di più Claudia accorgersi che suo marito, non la degna più nemmeno di un saluto, di un sorriso e di un come stai? Claudia non riesce a dare una spiegazione a quel comportamento. Pensa a problemi sul lavoro, teorizza questioni di salute, s’allarma per eventuali intoppi economici. Ogni qualvolta che prova a parlare con suo marito, l’uomo è sfuggente, impacciato, quasi smanioso di andare via da casa. Nella stanza da letto, ben nascosta in un tiretto del comodino, Claudia trova tutte le risposte alle sue domande. Un foglio accartocciato, con su scritto un numero di telefono e un bacio stampato. Come il risultato di un’equazione matematica, Claudia scopre che suo marito, ha l’altra. Si, ma l’altra chi è? Che aspetto ha? La moglie del 50enne non si perde d’animo e parte alla caccia della rivale. Ma come al solito, in tutte le situazioni complicate, è sempre il destino a dare un indizio. Claudia, andando in banca, nota una donna che ha qualcosa di familiare. Un portachiavi. Sì un portachiavi. Identico a quello suo e a quello di suo marito. Nulla di strano, verrebbe da dire.- Se non fosse che quel portachiavi, Claudia e Francesco se l’erano fatti fare su misura. Claudia capisce tutto, ma non intende fare scenate. Torna a casa e come se nulla fosse, aspetta il ritorno del marito. Francesco, sempre più ritardatario, rientra a casa, mangia in fretta ed esce. Lei, rassetta la cucina, e lo segue. Da abile detective, pedina suo marito che la porta diritta diritta nella casa dell’altra. Poco fuori il centro cittadino. Francesco bussa alla porta, Fabiola lo apre e i due si scambiano un bacio passionale. Per Claudia, è un pugno in pieno volto. Le sue certezze di moglie, di amante, di donna si sgretolano, fino a crollare. Claudia, prima di scoppiare a piangere, ha il tempo di annotarsi tutto: modello dell’auto, targa, domicilio della rivale e fotografia della stessa con il telefonino. Decide di dare vita alla sua vendetta. Il giorno dopo, si reca a casa della rivale e nota l’auto, parcheggiata sotto casa. Pensa che quello è il momento buono. Claudia sfoga la sua rabbia sulla carrozzeria dell’auto. Consumata la vendetta sale in auto e riparte. Nel fratemmpo Fabiola scopre il danno e allerta i carabinieri. L’auto in uso alla donna, è intestata a Francesco. Il 50enne viene convocato in caserma per formalizzare la denuncia. ma, come dicevamo prima, a volte nelle situazioni più complicate, è il destino a fornire una pista. Sì, perchè, la telecamera di un negozio, poco distante dall’abitazione della 40enne, riprende la moglie tradita in versione vendicatrice. I filmati parlano chiaro. Chi non parla più è Francesco che, convocato dai carabinieri, mai e poi mai si sarebbe aspettato di ritrovarsi davanti sua moglie. Per Claudia, scatta la denuncia. Come direbbe il vecchio adagio: “cornuta e mazziata”. Sì, anche perchè, per evitare guai, Claudia dovrebbe ottenere il perdono di Fabiola. Quella che s’è preso suo marito e le sue certezze di donna. Felice e realizzata. Almeno fino a ieri.
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