Provincia
Tre Comuni del cosentino lanciano bando per ‘assumere’ un giornalista con partita IVA, chiesta la revoca
 
																								
												
												
											Il bando è stato pubblicato a soli quattro giorni dalla scadenza.
CATANZARO – “Un avviso pubblico per il “conferimento di incarico professionale di Giornalista di ufficio stampa” sarebbe una buona notizia se il termine di ricevimento delle domande non fosse stato fissato a meno di 4 giorni dalla pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Praia a Mare, ovvero per la giornata di oggi Venerdì 4 dicembre 2015, alle 12.30: a mano o all’indirizzo di posta elettronica certificata cucpraia@amepec.it”. Lo afferma Carlo Parisi, segretario generale aggiunto della Federazione Nazionale della Stampa e segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, rilevando, inoltre, che “con buona pace della legge 150/2000, la Centrale Unica di Committenza tra i Comuni di Praia a Mare, Diamante e Belvedere Marittimo, richiede anche la laurea e prevede mansioni proprie dell’ufficio stampa della pubblica amministrazione che non possono certo configurarsi in un “incarico professionale esterno” regolato da partita Iva“. L’avviso, tra i requisiti di partecipazione richiede, tra l’altro, l'”iscrizione negli elenchi dei professionisti e dei pubblicisti dell’Albo Nazionale dei Giornalisti di cui all’art. 26 della L. n. 69 del 3.2.63 da almeno 5 anni”, ma pretende – osserva Parisi – che nella domanda di partecipazione “dovrà essere riportato” il termine “professionista addetto all’Ufficio Stampa”, tant’è che nel modello di domanda è prevista solo la possibilità di dichiarare “di essere iscritto nell’elenco Professionisti”.
Singolare, inoltre, secondo Parisi, “il fatto che mentre tra le mansioni oggetto dell’incarico sia espressamente prevista, oltre a quelle proprie dell’ufficio stampa di un Comune, “l’informazione circa eventi, manifestazioni e iniziative turistico-culturali”, nella valutazione dei titoli vengano attribuiti ben 12 punti agli autori di “pubblicazioni a carattere informativo su materie e argomenti riguardanti l’assistenza socio sanitaria, la disabilita’, la non autosufficienza, la accessibilità”. Improprietà e incongruenze di varia natura a parte, non è indicato nell’avviso da chi sia composta la commissione di valutazione che, tra l’altro, potrebbe affidare anche 10 punti ad un non precisato “curriculum” indicato come ben altra cosa rispetto ai titoli di studio (massimo 18 punti) e alle “precedenti esperienze giornalistiche” (massimo 72 punti)“. Parisi ha affidato al consigliere regionale del Sindacato Giornalisti della Calabria, Ugo Manco, delegato per l’Alto Tirreno Cosentino, l’incarico di intervenire presso la Centrale Unica di Committenza tra i Comuni di Praia a Mare, Diamante e Belvedere Marittimo “per l’immediata revoca dell’avviso e la relativa riformulazione dello stesso nei termini di legge e, soprattutto, di buonsenso e trasparenza, per offrire la possibilità a tutti i giornalisti, e non solo a qualcuno, di potere beneficiare dell’incarico in una realtà territoriale particolarmente avara di serie opportunita’ di lavoro come quella dei tre Comuni calabresi”.
 
                        
 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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