Manzi si dà fuoco davanti la sede Rai di Milano

MILANO – Si dà fuoco davanti alla sede della Rai a Milano. Stiamo parlando del presidente di una delle più note associazioni antiracket,

Frediano Manzi:” Tra 5 minuti mi do fuoco per tutte le vittime di usura. Addio”.

Dopo essersi cosparso di di benzina e dopo le fiamme, Manzi, coordinatore dell’associazione “Sos racket e usura”, ricoverato inizialmente in gravi condizioni, è ora fuori pericolo.

Un gesto estremo e spaventoso, Manzi ha consegnato alla tv di Stato una lettera in cui ribadisce il motivo del suo gesto, accompagnandolo con delle richieste, disperate tanto quanto lui. Manzi ha voluto dare voce a tutte quelle vittime dell’usura che non vengono aiutate da nessuno.

Frediano Manzi da tempo versava in uno stato di profonda prostrazione, e aveva recentemente già tentato il suicidio a causa del baratro in cui era terribilmente scivolato. Tutto questo è successo dopo le inchieste che le denunce della sua associazione (che negli anni è diventata un punto di riferimento per le vittime del racket) avevano fatto partire, nell’ambito non solo dell’usura ma dell’intreccio tra la criminalità organizzata e gli enti locali.

Repentino l’intervento di un autista, Giuseppe Vinciprova, che ha assistito alla terribile scena. “Stavo transitando in corso Sempione – ha raccontato – quando ho visto le fiamme e istintivamente mi sono fermato. Poi ho capito che era un uomo e sono sceso con l’estintore e ho spento il fuoco che lo avvolgeva”. Gravissime ustioni e trasportato in codice rosso presso l’ospedale Niguarda, ricoverato in prognosi riservata.