Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Rifiuti Rende, ordinanza sindacale modifica l’orario di conferimento

Area Urbana

Rifiuti Rende, ordinanza sindacale modifica l’orario di conferimento

Pubblicato

il

La scelta dell’amministrazione Manna è stata contestata in quanto ritenuta poco favorevole alle esigenze dei cittadini rendese.

RENDE – “Sulla gestione del ciclo dei rifiuti a Rende siamo sempre stati molto critici. A partire dalla mancanza di una tariffa puntuale, che sia premiale per quei cittadini che portano avanti una corretta raccolta differenziata, per finire all’assenza del porta a porta spinto sul territorio comunale. Leggere che domani, mercoledì 11 novembre 2015, il nostro Comune sarà premiato quale “Comune riciclone” ci lascia perplessi e pone anche diversi interrogativi sulla reale valenza dell’iniziativa portata avanti da Legambiente in tutta Italia. Com’è noto, infatti, a Rende è dal 2012 che la percentuale della raccolta differenziata è bloccata al 50%. Un dato, questo, sicuramente più alto della media regionale ma che, è bene sottolinearlo, ci pone comunque fuori dagli standard europei. Per questo motivo contestiamo l’ordinanza n° 91 del 2011, confermata e rilanciata lunedì dall’attuale esecutivo, che impone ai cittadini il conferimento della spazzatura nei cassonetti nell’arco orario compreso tra le 22 e le 8 del mattino. Mentre per la frazione residua non riciclabile l’orario previsto è compreso tra le 22 e le 6 del mattino. Un orario secondo noi inaccettabile, soprattutto nel periodo più freddo dell’anno, che non trova uguali negli altri comuni italiani, laddove il conferimento è consentito solitamente a partire tra le 18 e le 20 ed è posticipato nel periodo più caldo dell’anno solo per la frazione organica, e questo al fine di evitare i cattivi odori. Secondo noi, l’amministrazione Manna dovrebbe rivedere questa ordinanza, renderla più razionale e più vicina alle reali esigenze dei cittadini che la raccolta differenziata la vogliono fare e la vogliono fare anche bene. Anche perché siamo convinti che su tutto il territorio comunale nessuno rispetti questi orari. Ed il motivo di questa infrazione non sta nell’inciviltà delle persone quanto, piuttosto, nell’irrazionalità di questo diktat”.

 

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA