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Formazione “fantasma” indagati due docenti Unical
RENDE – L’inchiesta su sviluppo e formazione fantasma è giunta al capolinea. La Procura di Mondovì ha chiuso le indagini preliminari nei confronti di ventitrè indagati a vario titolo.
L’imputazione è stata formulata anche nei confronti di due docenti dell’Università della Calabria, Bruno De Cindio, ordinario alla Facoltà di Ingegneria e responsabile del laboratorio di ingegneria alimentare, e Giovanni Sindona, direttore del Dipartimento di Chimica. Nella prima fase delle investigazioni risultavano indagate 36 persone e due soggetti giuridici.
Tutti gli indagati, che sono difesi dagli avvocati Piergiuseppe Cutrì, Vincenzo Adamo, Riccardo Panno e Giovanni Lageard, si sono sempre protestati innocenti.
Adesso hanno venti giorni di tempo per presentare memorie difensive o chiedere di essere interrogati dai magistrati piemontesi per tentare di dimostrare la loro estraneità alle ipotesi di reato.
Le indagini si basano su intercettazioni telefoniche, accertamenti bancari e documentali andati avanti per due anni.
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