Docenti contro la ‘Buona scuola’, sabato manifestazione a Catanzaro (AUDIO INTERVISTA)

Un incontro partecipato quello che si è tenuto all’ITIS A. Monaco di Cosenza, ieri, al quale hanno preso parte circa 600 docenti cosentini.

COSENZA – Assemblea provinciale indetta dalle organizzazioni sindacali Uil Scuola, Gilda Unams, Cisl Scuola, Snals e Flc-Cgil per discutere delle ripercussioni, in questo scorcio di inizio d’anno scolastico e degli effetti futuri della Legge 107 conosciuta come legge sulla Buona Scuola.
In discussione anche la mobilitazione regionale di sabato prossimo 24 ottobre che si terrà a Catanzaro Lido davanti l’Ufficio Scolastico Regionale a partire dalle ore 16.00 che dovrà vedere impegnati tutti i docenti , il personale Ata, studenti e genitori come una ulteriore risposta alla inadeguatezza della legge che purtroppo, è come più volte sottolineato, non risponde alle esigenze di una scuola inclusiva e democratica. Dall’incontro nell’Aula magna dell’istituto Monaco, è emersa ancora una volta la netta opposizione dei docenti ai dettami della Buona Scuola del Governo Renzi, in particolare contro il ruolo dei presidi, la perdita di valore del ruolo dei docenti, e tra tutti anche il tema relativo all’ipotesi di ritocco dello stipendio, di 7 euro, ritenuto un’offesa da parte del Governo nei confronti degli insegnanti. Tra gli argomenti in discussione anche quello dei cosiddetti ‘invisibili’ ovvero il personale Ata, che domani invece, manifesteranno a Roma.

A fare il punto sull’incontro, ai microfoni di Rlb Radioattiva questa mattina, Pino Assalone della Cgil Scuola (nel riquadro).

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