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Offese social sul profilo di Roberto Occhiuto: “Credevo eravate tutte scimmie”

Calabria

Offese social sul profilo di Roberto Occhiuto: “Credevo eravate tutte scimmie”

Il presidente della Regione ha commentato: “I social network sono un luogo di libertà, evidentemente frequentato anche da qualche cretino”

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CATANZARO – E’ appena trascorsa l’ora di pranzo quando Roberto Occhiuto, presidente della Regione, rilancia su facebook il messaggio da poco ricevuto sulla propria bacheca. L’account di provenienza è quello di un sedicente Mattia Garbujo che si autodefinisce “semifreddo alla fragola”. La rete nasconde la vera identità dello scrivente. Il testo pubblicato sul profilo social del governatore contiene una riflessione lapidaria che suona così: “Comunque ero convinto che in Calabria eravate scimmie”. Da una sommaria verifica, risultano tre profili che rispondono a questo nome.

Le foto, però, non corrispondono a quella della persona che ha fatto capolino sulla bacheca di Occhiuto. Sorvoliamo sulla mancata conoscenza del congiuntivo dello scrivente, ci chiediamo cosa abbia spinto questo ragazzo (la foto profilo lascia immaginare che si tratti di un uomo di giovane età) a esternare tanto viscerale disprezzo nei confronti della Calabria e dei calabresi. Da dove nasce il suo odio per la nostra terra e per i suoi abitanti? Risentimento contro qualcuno in particolare? Una delusione d’amore consumata ai suoi danni magari da parte proprio di una bella ragazza calabrese? O forse magari la scorsa estate non ha trovato posto nelle nostre rinomate località di villeggiatura e, rimasto a bocca asciutta, è stato costretto a virare verso destinazioni turistiche non all’altezza dei nostri paesaggi mozzafiato?

O ancora, non si rassegna al fatto di essere nato in una caotica città del nord, soffocata dal traffico e dall’aria irrespirabile? E’ vero, la Calabria ha tanti difetti, mille limiti, infinite occasioni perse. Da queste parti, spesso il lavoro è una chimera o un disgustoso oggetto di baratto. La criminalità organizzata s’infiltra nelle istituzioni locali, gli imprenditori e i commercianti sono vessati. Ma non crediamo che il resto d’Italia se la cavi poi tanto meglio. La Calabria ha storia, cultura, bellezza e resilienza da fare invidia a chiunque altro. A Matteo Garbujo, alias “semi freddo alla fragola”, replichiamo con alcuni dei commenti all0 scellerato post condiviso da Roberto Occhiuto.

Lucia Marziota: la Calabria ha cultura e intelligenza per non dare peso a commenti che non meritano nessuna considerazione.

Luigi Gallo: caro presidente, gli dica solo che quando in Calabria insegnava Pitagora, nel nord Italia c’erano i barbari.

Fabio Garritano: invitiamolo a trascorrere una settimana qui, magari non ha avuto occasione di vedere la Calabria.

Sabrina Manfredi: ma de che! Un cretino del genere deve rimanere a casa sua, perché non sappiamo dove metterlo

 

 

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