Marco Guerriera: ‘Il Cosenza può pensare in grande. Tifosi fantastici, ci divertiremo’

Così il jolly difensivo ex Melfi: “la squadra è forte e può lottare per i play-off. Roselli allenatore di esperienza che sa caricare il gruppo. Giocare a centrocampo? Pur di scendere in campo lo faccio volentieri”

COSENZA – Marco Guerriera, classe 1992, è approdato in rossoblu in compagnia del difensore Pinna e del portiere Perina dopo l’ottima stagione disputata con il Melfi. Cresciuto nel settore giovanile del Catania, Guerriera ha realizzato 3 gol in 48 partite con la maglia del Messina e fu tra i protagonisti della doppia scalata dalla D alla Lega Pro unica. Per lui la scorsa stagione 23 presenze con la maglia dei lucani sempre in Lega Pro, prima dell’arrivo a Cosenza. Guerriera è un vero e proprio jolly, visto che nasce come difensore ma può adattarsi anche a centrocampo e sulla fascia destra. Proprio quello che Roselli gli sta chiedendo:“ mister Roselli è una persona professionale, uno che da molti anni è nel mondo del pallone e che conosce benissimo questi campionati. Un perfezionista? Di sicuro cerca ogni giorni di trasmetterci il suo credo e c’è sempre da imparare. Per me non è importante dove gioco e in che ruolo ma dare sempre il massimo quando si è chiamati in causa. Se l’allenatore mi vede bene come centrocampista alto a destra per me non ci sono problemi ad adattarmi. Anche se ho fatto tutti i ruoli sulla fascia destra, quindi non ho problemi ad adattarmi anche a fare l’esterno alto.

Dalla tranquilla Melfi ad una piazza calda come Cosenza:“la differenza si vede eccome. Sono due piazze totalmente diverse. A Melfi si viveva un clima tranquillo con una squadra fatta per lo più da giovani e senza pressioni ambientali. Qui è tutto diverso e si è visto anche dal ritiro e dalle amichevoli estive, dove c’erano tantissimi tifosi ad incitarci. A Cosenza mi trovo benissimo, sia con il gruppo che con tutto l’ambiente e si è già venuto creato un clima fantastico che non mi aspettavo. Tutti i nuovi siamo stati accolti benissimo, poi il fatto che sono arrivato qui insieme a Pinna e Perina con cui ho giocato lo scorso anno mi ha aiutato molto. La squadra è forte ed ha tutte le carte in regola per fare un campionato di livello e i play-off sono alla nostra portata. Abbiamo giocatori forti sia dal punto di vista tecnico che mentale, anche se ancora numericamente forse ci manca qualcosina. Giocare al Massimino contro il Catania? Per me che sono cresciuto li sarebbe un’emozione unica.

Giovedì test contro la Luzzese, domenica amichevole con il Rende al “Marulla” – La squadra nel frattempo ha ripreso da ieri la preparazione dopo il rompete le righe di Ferragosto. I calciatori oggi hanno effettuato una doppia seduta di allenamento. Ancora a parte Arrighini, Statella e Criaco che continuano con il programma riabilitativo per recuperare dai rispettivi infortuni. Giovedì gli uomini di mister Roselli svolgeranno un allenamento a Luzzi dove poi affronteranno la Luzzese, formazione di Promozione calabrese, allo Stadio San Francesco. Domenica pomeriggio, invece, sfida amichevole contro il Rende dell’ex capitano Manolo Mosciaro al Luigi Marulla. Il fischio di inizio dovrebbe essere fissato alle 17.30, ma si attende ancora l’ufficialità da parte delle due società.

Vutov convocato con la nazionale Under 21 della Bulgaria – Nel frattempo è arrivata la convocazione in nazionale per Antonio Vutov. Il giovane esterno d’attacco bulgaro lascerà Cosenza nei primi giorni di settembre per le due gare di qualificazione (4 e 8 settembre) che la nazionale under 21 della Bulgaria affronterà in vista del campionato europeo 2017. Il calciatore rossoblu salterà così la prima partita di campionato con il Cosenza prevista per domenica 6 settembre.

l’esterno  bulgaro Antonio Vutov durante una fase di allenamento (Foto Cosenza Calcio)