Ionio
Corigliano Rossano, Polizia scopre un ricovero abusivo per ospitare cani randagi
La Polizia di Stato ha scoperto un ricovero abusivo per cani, dove erano presenti diversi randagi. La coppia che li aveva in custodia li accudiva per il semplice amore nei confronti degli animali
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Agli uomini del Commissariato di Polizia di Corigliano Rossano nei giorni scorsi erano arrivate numerose segnalazioni da parte di alcuni cittadini e in breve tempo sono riusciti ad individuare la struttura utilizzata per ricovero di cani randagi. All’interno di un podere coltivato ad uliveto vi era un’ulteriore area recintata con alcuni box costruiti con tavole di legno e pannelli in plastica coperti da tettoie in lamierato.
Gli agenti al fine di accertare le condizioni di benessere dell’animale, hanno chiesto l’intervento del Servizio Veterinario del Distretto Ionio Nord dell’Asp di Cosenza, che ha consentito di verificare la presenza di 7 box con 14 cani di varia taglia e razza, tutti senza microchip. Dagli accertamenti è emersa la responsabilità della gestione da parte di una giovane coppia, sorpresa nell’atto di accudire i cani all’interno dell’improvvisata struttura.
I coniugi hanno riferito ai poliziotti di non essere in grado di fornire documentazione attestante la provenienza di tutti i cani, poiché gli animali in loro custodia erano dei randagi raccolti per strada per spirito di carità ed amore per gli stessi. Gli investigatori hanno sequestrato gli animali affidandoli alla coppia con l’obbligo di accudirli, alimentarli e curarli ma allo stesso tempo hanno allertato il Comune e l’Autorità sanitaria per la verifica delle prescritte autorizzazioni sanitarie, edilizie, ambientali e fiscali.

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