Italia
Anche il gasolio supera i 2 euro. In un anno verde aumentata del +25%, diesel +32%
Una stangata che costerà in media alle famiglie italiane 500 euro in più all’anno per fare il pieno. Codacons “intervenire subito”
COSENZA – Non si arresta la corsa dei carburanti con i prezzi di benzina e diesel che continuano a salire ancora sulla rete carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in aumento sul diesel e in diminuzione sulla benzina, arrivano oggi nuovi movimenti sui prezzi raccomandati: Eni rialza di due centesimi il diesel, mentre Tamoil e IP aumentano di due centesimi la verde e di tre il diesel. In crescita i prezzi praticati sul territorio che recepiscono i rincari dell’ultima settimana con il diesel self ormai vicino, a livello medio, ai 2 euro al litro e superato in alcuni distributori.
In base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 15 giugno, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 2,061 euro/litro (2,053 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 2,050 e 2,076 euro/litro (no logo 2,045). Il prezzo medio praticato del diesel self va a 1,994 euro/litro (contro 1,985), con le compagnie tra 1,991 e 2,000 euro/litro (no logo 1,984). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato sale a 2,188 euro/litro (contro 2,180), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 2,132 e 2,264 euro/litro (no logo 2,093). La media del diesel servito si posiziona a 2,128 euro/litro (2,119 il valore precedente), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,071 e 2,202 euro/litro (no logo 2,034). I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,836 a 0,850 euro/litro (no logo 0,822). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,704 e 1,887 (no logo 1,765).
In un anno prezzo della verde aumentato del +25,2%, diesel +32,2%
Intanto il Codacos chiede immediati interventi del Governo dopo i nuovi dati sui carburanti pubblicati dal Mite. Oggi un litro di benzina costa 1/4 in più rispetto allo stesso periodo del 2021, con il prezzo che sale del +25,5% su base annua – spiega il presidente Carlo Rienzi – Il gasolio costa quasi 1/3 in più, con i listini alla pompa che aumentano del +32,2%. Per un pieno di benzina si spendono in media 20,4 euro in più rispetto al 2021, spesa che sale a +23,5 euro per un pieno di gasolio. Su base annua la stangata per ogni singola famiglia raggiunge oggi quota +491 euro in caso di auto a benzina, e addirittura +565 euro in caso di auto diesel, solo per i maggiori costi di rifornimento e senza contare gli effetti indiretti sui prezzi al dettaglio – prosegue Rienzi – Il Governo non ha più alibi, e deve intervenire subito per fissare prezzi amministrati per benzina e gasolio, bloccando l’escalation dei listini alimentata da mera speculazione a danno dei consumatori”.
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