Archivio Storico News
Piazza Santa Teresa, lettera aperta di un esercente indignato dall’interrogazione parlamentare di Molinari
 
																								
												
												
											L’appello ad un pacifico confronto arriva dal titolare di uno dei locali che affacciano su piazza Santa Teresa.
COSENZA – “Queste righe, queste parole, sono scritte, non con l’intento di attaccare, bensì, di difendersi dalle mille voci, dai ripetuti tentativi di sabotaggio e azioni legali mosse nei confronti non solo del mio locale, – scrive Mimmo Castellano – ma di tutti quelli presenti in zona Santa Teresa, da parte di condomini e cittadini residenti nella stessa. Quegli stessi condomini, quegli stessi cittadini che però restavano in silenzio mentre si presentavano i vari progetti, mentre investivamo i nostri soldi in queste attività commerciali, ma questo silenzio si è improvvisamente rotto e allora se tanti parlano è meglio parlare tutti, compreso noi imprenditori, lavoratori, ma sento di poter fare da portavoce anche a le  centinaia di ragazzi che vivono ogni giorno la piazza e che hanno trovato in questo luogo, un punto di ritrovo dove trascorre queste torride sere estive. Quando poi si viene addirittura a leggere di un parlamentare, che si schiera a favore della chiusura di queste attività (è così che vogliamo incentivare l’imprenditoria giovanile, egregio signor Molinari?) allora la pazienza finisce. Con la calma che mi contraddistingue, allora, invito pubblicamente, i cittadini, i vari condomini, il signor Molinari stesso a un confronto diretto, pacifico , sano al fine di trovare una soluzione di comune accordo. Quando ci è stato fatto notare che i decibel previsti dalla legge erano stati superati, col sorriso, si è abbassato il volume. Quando troppo spazio pubblico è stato occupato, con serenità sono stati diminuiti il numero di tavoli e così via dicendo, altri mille esempi potrei fare della nostra disponibilità a venire incontro alle esigenze di tutti. Ora però vorremmo vedere altrettanto”.
 
                         
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social