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Cosenza l’ultimo saluto dei tifosi a Gigi Marulla nel suo stadio. Domani i funerali
 
																								
												
												
											Un intera città è pronta a dire addio al suo amato bomber. I funerali domani pomeriggio alle 17.00 a piazza Loreto, oggi il saluto nel suo stadio alle 18.00. Tam tam sui social network: ritirare la maglia numero 9 e intitolare subito il stadio San Vito al tamburino di Stilo.
La scomparsa improvvisa a soli 52 anni del bomber rossoblu, ha lasciato i tifosi e tutti gli sportivi di una città e di un’intera regione attoniti ed increduli. Questa mattina il risveglio è forse ancora più triste del giorno prima ed il dolore per la scomparsa improvvisa quando imprevedibile del simbolo della Cosenza calcistica sovrasta qualunque sensazione lasciando solo un vuoto difficilmente colmabile. Gigi Marulla, due semplici parole che significano orgoglio e vanto di chi ama il Cosenza. Lui, attaccante vecchia maniera, eroe di mille battaglie, se n’è andato nel modo più assurdo e impensabile in un rovente pomeriggio di Luglio.
Centinaia i messaggi di cordoglio arrivati da tutta Italia, in primis dalle squadre nelle quali ha militato (Genoa e Avellino su tutte), ma anche da sportivi, ex calciatori e compagni di squadra, allenatori e da quelle tifoserie che lo hanno visto battagliare, correre e segnare goal a grappoli. Messaggi di stima e profondo affetto sono arrivati anche da Catanzaro, storica e acerrima rivale dei lupi. Ci piace citare un bellissimo pezzo scritto di Ivan Pugliese di UsCatanzaro.net, nel suo personale ricordo di Marulla in quei bellissimi anni 80 e 90 e delle infine battaglia sportive contro i giallorossi guidati da Massimo Palanca [quote]Per tutti noi Gigi Marulla era l’avversario più temibile, il calciatore più odiato e schernito dalla curva. Proprio perché Marulla era il Cosenza e se vuoi deridere il tuo avversario devi per forza colpirne i suoi simboli.La sua morte, improvvisa e prematura, ci colpisce e ci addolora. È una pagina di vecchio calcio che si chiude bruscamente in un torrido pomeriggio calabrese. Per lui, Gigi Marulla, professione attaccante, c’è un posto riservato nell’eternità. Con una maglia rosso-blu, il numero nove e la fascia da capitano stretta al braccio.[/quote]
Nel frattempo, nei forum virtuali, sui social network ma anche nei bar e per le strade, tutti i tifosi gridano a gran voce: “intitolare subito lo stadio San Vito a Gigi Marulla e ritirare la maglia numero 9, quella maglia che per sempre sarà legata al nome del tamburino di Stilo”.
Cosenza è ferita e piange il suo amato bomber ma è pronta con orgoglio a tributargli l’ultimo grande saluto. Oggi pomeriggio alle ore 18.00 allo Stadio San Vito (curva Sud Donato Bergamini), poi la salma muoverà verso la camera ardente che sarà allestita questa sera, dalle ore 19 nella chiesa di piazza Loreto, la stessa piazza che quasi 30 anni fa ospitò le esequie di Denis Bergamini, compagno di squadra dello stesso Marulla, mentre i funerali avranno luogo domani martedì 21, alle ore 17.
Addio campione, Sit tibi terra levis!
 
 
                         
								
 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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