Calabria
Gabriele vittima di lupara bianca, la mamma “ridatemi il corpo di mio figlio”
L’appello straziante della madre di Gabriele a chi ha fatto sparire il corpo di suo figlio: “abbiate pietà, è Natale”
STRONGOLI (KR) – Ancora una volta rivolge il suo appello al fine di poter piangere suo figlio, scomparso appena diciannovenne. La richiesta piena di dolore e dignità arriva da Anna Dattolo, madre di Gabriele De Tursi: “Ridatemi il corpo di mio figlio. Abbiate pietà, è Natale”. Gabriele, è scomparso dal 5 giugno del 2013. Quel giorno uscì di casa a Strongoli a bordo della sua moto, una Honda Hornet 600 blu e non vi fece più ritorno.
Il mezzo venne ritrovato dopo quasi un anno in un fosso in aperta campagna, nei pressi della ex statale 492 che all’epoca era da tempo interdetto al traffico per una frana. Da allora sono stati continui gli appelli della madre, ripresi anche dall’associazione Libera, a fare ritrovare almeno il corpo del figlio fatto sparire probabilmente perché aveva visto qualcosa che non avrebbe dovuto.
“Qualcuno – chiede la mamma Anna attraverso “Il Crotonese” – potrebbe aiutarmi anche in maniera anonima. A Strongoli sanno benissimo che fine ha fatto mio figlio. Più volte mi è stato mandato a dire che mi devo rassegnare, che Gabriele non c’è più, che a casa non tornerà. Non sono un’ingenua, l’ho capito benissimo. Allo stesso modo però, per pietà umana nei confronti di una madre, mi si faccia sapere dove posso trovare i suoi resti. Non fatemi vivere con questa ulteriore pena, l’ho già perso, la mia vita è già distrutta!”.
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