Calabria
Si finge un fedele e ruba tra le offerte della Chiesa, beccato e arrestato
Un 49enne reo di aver rubato la cassetta delle offerte nella storica chiesa di San Giorgio Morgeto: è stato individuato grazie alla videosorveglianza
SAN GIORGIO MORGETO (RC) – A San Giorgio Morgeto, nel reggino, i carabinieri, hanno arrestato un 46enne di Siderno per furto all’interno di una Chiesa. Particolare la dinamica di quanto accaduto: l’uomo dopo aver fatto ingresso nella chiesa matrice di San Giorgio Morgeto, percorsa la navata centrale, si era seduto fra i primi banchi, per dedicarsi al suo momento di preghiera, almeno apparentemente. I suoi propositi infatti, si sono rivelati ben altri: dopo essersi assicurato di essere rimasto solo all’interno del luogo di culto, si è subito diretto verso l’iconostasi che separa il presbiterio dalla navata, dove, ai piedi dell’imponente statua di San Giorgio che trafigge il drago, è da sempre custodita la bussola per le offerte agli indigenti. Senza essere visto da nessuno, il 49enne ha sdradicato la cassetta dai perni, avviandosi verso l’uscita.
A tradire i suoi cattivi propositi, sono state però le immagini del sistema di videosorveglianza attivo all’interno della chiesa, che hanno permesso di identificare il responsabile, il quale anche se non del posto, è risultato avere legami parentela con uno degli abitanti. A seguire poi la perquisizione all’interno dell’abitazione ove lo stesso risultava domiciliato, che ha infine permesso di chiudere il cerchio: nascosta fra gli utensili da cucina, è stata infatti rinvenuta dai militari proprio la bussola delle offerte asportata dalla chiesa di Maria SS. Assunta.
E così, all’interno della chiesa matrice, storico edificio le cui origini si perdono nella storia e che pare risalire al tempo delle prime predicazioni cristiane nel territorio dei morgeti, nella cornice suntuosissima data dai marmi policromi di scuola napoletana che ingioiellano l’Altare Maggiore, i carabinieri hanno riconsegnato il maltolto a Don Antonio Sorrentino.
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